Macia, oggi apre il bivacco Sarà un tuffo nel passato

SPILIMBERGO
Gran finale fra oggi e domani, a Spilimbergo, per le “Giornate storiche della Macia”, kermesse giunta alla sua ventisettesima edizione, come sempre promossa dalla Pro Spilimbergo in sinergia con l’amministrazione comunale, la parrocchia di Santa Maria maggiore e varie associazioni cittadine.
Archiviata la cena “Da Torre a Torre” e scoperta l’identità della nobildonna che affiancherà quest’anno il conte Aloisio di Spilimbergo (al secolo Baldino Caregnato), Viviana Sedran, spilimberghese, sposata e giovane mamma di due bimbi, oggi si comincia dalle 9 con l’apertura del mercatino di San Rocco (un tempo fiera del bestiame e dei prodotti agricoli oggi mercatino per hobbisti ed artigiani provenienti da tutta Italia) e, fra il Borgo Orientale e Corso Roma, dello storico bivacco. La messa in onore dell’Assunta, patrona di Spilimbergo, sarà officiata alle 11, nel duomo di Santa Maria Maggiore, seguita dalla tradizionale consegna del Cavalierato dei santi Rocco e Zuanne, speciale onorificenza destinata a quanti si sono distinti per impegno sociale e solidarietà. Nel pomeriggio, grandi e piccini potranno partecipare, in piazza Duomo, ai giochi storici di baratteria proposti dal Foro ludico spilimberghese e ai laboratori di tintura con essere naturali e filatura della lana con Ennia Visentin e Andrea Verner ma anche, alle 17.30, alla visita guidata nella “Spilimbergo rinascimentale” con partenza da palazzo La Loggia, sede dell’ufficio turistico.
Dalle 18, si entrerà nel vivo della rievocazione storica della Macia di quest’anno in cui, avvalendosi della consulenza storica dell’esperto Arturo Bottacin, saranno ricordati gli eventi del 1533, anno in cui la peste colpì Spilimbergo. La popolazione allora fece voto alla Vergine di costruire una chiesa dedicata a san Rocco, fuori dalla mura. Oggi, si assisterà proprio all’atto di donazione del terreno da parte di Donna Benvenuta, vedova del signore di Zegliacco, alla comunità di Spilimbergo.
Dalle 19.30, in piazza Duomo si ripeterà il tradizionale palio dei Borghi. In gara i campioni dei borghi storici della città e del contado, ognuno con la propria insegna, per ricordare l’antico legame che univa Spilimbergo con la Patria del Friuli. Al borgo vincitore l’onore di conservare per tutto l’anno il trofeo ligneo.
Domani, mercatino di San Rocco aperto dalle 9 e bivacco storico dalle 11, nel pomeriggio e visite guidate (alle 16.30) in attesa del momento clou della manifestazione, ovvero il suggestivo corteo in costume nel centro storico. A partire dalle 18.30, saranno centinaia i figuranti della città e delle comunità ospiti, tra nobili, popolani, soldati e arcieri provenienti dal Friuli e da fuori regione. Sfileranno rendendo omaggio al Conte Aloisio di Spilimbergo.
Nel corso della cerimonia avverrà il suggello della Macia, l’antica unità di misura della terra di Spilimbergo, che ha dato il nome alla rievocazione storica. In serata, alle 22.30 spettacolo pirotecnico e musicale a palazzo di Sopra per chiudere l’edizione. Si ricorda che, per tutta la durata della manifestazione, sono sette le taverne storiche co specialità tipiche presenti in centro storico e gestite dalle associazioni sportive e ricreative locali. –
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