Lutto nell’Arma, morto il maresciallo maggiore Totino

SPILIMBERGO. È morto improvvisamente a 74 anni Vito Totino, maresciallo maggiore aiutante dei carabinieri in congedo, già comandante della stazione dell’Arma di Castelnovo del Friuli. Classe 1943, originario di San Vito sullo Ionio, piccolo Comune della provincia di Catanzaro, arruolato nell’Arma a soli 17 anni, Totino nella sua più che quarantennale carriera ha prestato servizio in diverse regioni d’Italia ricoprendo incarichi di prestigio, compreso quello di fare da scorta al generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Nella Destra Tagliamento ha prestato servizio nella caserma dei carabinieri di Prata e a Castelnovo del Friuli in qualità di comandante di stazione. Qui ha concluso la sua carriera professionale, contrassegnata da numerose benemerenze militari di cui è stato insignito per avere prestato soccorso sia alla popolazione del Belice sia a quella del Friuli Venezia Giulia, colpite dal terremoto. Gli è anche stata concessa una medaglia d’oro dal Comune di Castelnovo per i servizi prestati a favore della piccola comunità della Val Cosa. Un uomo, il maresciallo Totino, che ha fatto del suo lavoro una vocazione non perdendo mai di vista l’amore per l’Arma, tanto da essere stato, una volta in congedo, fra i fondatori della sezione di Spilimbergo dell’Associazione carabinieri in congedo, supportando e assistendo assieme agli iscritti del sodalizio molteplici attività di carattere sociale.

Totino, vedovo da qualche anno, lascia i figli Nicola, Rosaria ed Enrico, la nuora Adriana, i nipoti Emanuele e Matteo. I funerali saranno celebrati domani, alle 15, nel duomo di Spilimbergo. Il rosario sarà recitato oggi, alle 19, nella chiesa dei Santi Giuseppe e Pantaleone.(g.z.)

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