Lucchese: Viva Sacile si riproporrà nel 2022 Niente intese con altri

sacile. Guarda lontano la lista civica Viva Sacile al governo della città con Forza Italia: alle elezioni amministrative 2022 e le minoranze possono mettersi il cuore in pace.

«La nostra esperienza non sarà una parentesi effimera della durata di un mandato – dice il capogruppo Sandro Lucchese –. Non è questa la nostra intenzione. Vogliamo continuare a lavorare con onestà e trasparenza: non abbiamo intenzione di sottrarci al giudizio dell’elettorato misurandoci sui fatti concreti, sui quali saremo giudicati». E aggiunge. «A noi interessa una Sacile migliore: il sindaco in carica Carlo Spagnol sta lavorando nella giusta direzione. Il primo cittadino ffre risposte alle reali necessità della gente e nella giunta Spagnol vediamo crescere amministratori capaci di offrire un futuro al buon governo alla città».

I civici accendono un pagherò sul secondo mandato del sindaco Spagnol e mettono in chiaro la distanza di sicurezza dall’opposizione di centrodestra: scartata l’ipotesi di un’alleanza con Lega, PorgettoFvg-AttivaSacile e Civica Sacile.

«Non vogliamo nessun “inciucio” – ancora il capogruppo –. L’opposizione, dopo ogni consiglio comunale sembra sentirsi in dovere di spiegare il suo atteggiamento e sottolineare, oltre alle scelte di voto, come e quanto sia una cosa diversa da noi. Naturalmente migliore. La litania è sempre la solita: un giudizio sul governo sacilese di un’amministrazione immobile, che si siede sugli allori, che non capisce che il mondo cambia, e avanti con questa solfa».

Lucchese non le manda a dire alla Lega. «La nostra è una compagine civica libera e priva del vecchio modo di fare politica. Ci interessa una Sacile migliore, non le polemiche». –

C.B.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto