L'orto da curare, l'esame della patente, le visite dall'oculista e i bimbi dai nonni: le risposte alle domande dei lettori del Mv

Alcune delle domande che abbiamo ricevuto nella box Instagram dai nostri lettori. Le risposte sono visibili tra le storie in evidenza sul nostro profilo @messaggeroveneto
Alcune delle domande che abbiamo ricevuto nella box Instagram dai nostri lettori. Le risposte sono visibili tra le storie in evidenza sul nostro profilo @messaggeroveneto

UDINE. Le domande sono tante e a volte, tra i tanti decreti a cui ci siamo abituati in questo anno di pandemia e le Faq del Governo in costante aggiornamento, rischiamo di perderci. Poi ci sono i dubbi della vita quotidiana: il mio comune quanti abitanti ha? Posso andare a fare la spesa nel supermercato di fiducia? E non sempre è facile tradurre il "burocratese" delle disposizioni governative. 

Abbiamo chiesto, tramite uno spazio dedicato ai lettori, sul nostro profilo Instagram quali sono le domande più frequenti e quali indicazioni non sono chiare sulla zona rossa. Per fornire più risposte possibili dentro questo spazio in alcuni casi le domande simili sono state abbinate.

Quali negozi potranno rimanere aperti?
Non tutte le attività commerciali sono costrette a chiudere (come spiegato negli allegati 23 e 24 del Dpcm). Sarà consentita, per esempio, l'apertura di edicole, tabaccai, profumerie, cartolerie, ferramenta, farmacie, parafarmacie e lavanderie. Dovranno invece chiudere barbieri e parrucchieri. 


Vale la deroga degli spostamenti dai piccoli comuni con meno di 5000 abitanti? (risposta aggiornata con le Faq)

Il Governo ha aggiornato le Faq sulla zona rossa. E se in un primo momento gli spostamenti per i comuni più piccoli sembravano confermati, adesso per la fascia di rischio più alta sono stati cancellati. Sul sito ora si legge questo: "Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati".


Si possono raggiungere i congiunti?
No, in zona rossa sono vietati gli spostamenti se non per motivi di necessità, lavoro e urgenza (sempre con autocertificazione). La Faq del governo recita cosi: "Sarà possibile raggiungere il partner solo se il luogo scelto per il ricongiungimento conciderà con quello in ci si ha la residenza, il domicilio e l'abitazione"


Posso portare mio figlio dal padre (siamo separati)?
Sì, sono consentiti gli spostamenti per portare i figli dal coniuge separato o divorziato. Come chiarisce il Governo: "È possibile raggiungere o accompagnare minore presso l'altro genitore anche se in zona rossa o tra regioni e aree differenti"


Gli esami di guida per il conseguimento della patente sono sospesi?
Sì, come si legge sul sito della Regione Fvg: "Si ricorda all’utenza interessata che l’art. 44 c. 5, del vigente DPCM 2 marzo 2021, prevede che vengano temporaneamente sospesi gli esami di guida per il conseguimento delle patenti di categoria B, B96 e BE, qualora venga decretata la “zona rossa”.

È altresì prevista la conseguente proroga dei termini della durata del c.d. “fogli rosa”, in favore dei candidati che non possano sostenere dette prove, per un periodo pari a quello di efficacia dell'ordinanza di sospensione.

In analogia sono sospesi anche gli esami di revisione patenti B". 


Posso portare mia figlia di 9 mesi dai nonni visto che lavoro?
Non tutti possono affidarsi a una baby sitter o contare sullo smart working. Ecco allora che torna attivo il ruolo dei nonni. Anche in questo caso ci viene in aiuto la guida pubblicata sul sito del Governo. Dai nonni si può andare anche se è «fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid-19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone.

Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno». Possibile anche che siano i nonni a raggiungere la casa dei nipoti. Anche in questo caso non c’è nessun divieto esplicito ma una forte raccomandazione a evitare contatti con persone non conviventi, soprattutto per la tutela dei più fragili. I nonni possono andare a casa dei nipoti minorenni solo nel caso in cui tutti e due i genitori siano impegnati per lavoro. Cosa serve? Come sempre l'autocertificazione. Lo spostamento è giustificato come “motivo di necessità”.


Gli asili nido sono aperti nella mia zona (abito in un comune in provincia di Pordenone)?No. In zona rossa sono sospesi i servizi educativi per l'infanzia (nidi e micro-nidi, sezioni primavera e servizi integrativi quali spazi gioco, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare comunque denominati e gestiti). Inoltre le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado (materne, elementari, medie, superiori, istituti tecnici) si svolgono esclusivamente con modalità a distanza, come specificato nelle Faq pubblicate sul sito del Governo.


Sono una matricola fuorisede e sono a Udine per frequentare i corsi della mia Università. Ci sono indicazioni particolari?
No, anche per le lezioni universitarie è prevista la didattica a distanza.


Siamo in quattro (due figli di 18 e 16 anni più uno di nove). Posso andare dai parenti in un altro comune?
No, se non ci sono casi di necessità e se non bisogna assistere persone non autosufficienti (e comunque può andarci una sola persona). Gli spostamenti verso parenti e amici sono consentiti, una sola volta al giorno per il massimo di due persone, più figli minorenni, solo nelle giornate del 3-4 e 5 aprile. 


Posso andare a fare la spesa in un comune diverso dal mio?
Le Faq del Governo recitano cosi: "Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati".


Posso andare a fare la spesa e accompagnare il mio vicino di casa che non ha l'auto?
Non ci sono limitazioni a riguardo ma solo alcune indicazioni del Governo. Si può fare «purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina».


Ma nei paesini più piccoli e di confine valgono le stesse restrizioni del resto d'Italia? Ci sono controlli?
Assolutamente sì. Le regole sono valide su tutto il territorio nazionale e nello specifico quelle della zona rossa su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia. Controlli o meno, sta al buon senso del cittadino rispettare le norme anti-Covid ed evitare il diffondersi del contagio. 


Ho un appuntamento per portare a riparare la macchina fuori comune, posso spostarmi?
Sì, rientra nelle situazioni di necessità e manutenzione. Va sempre però compilata l'autocertificazione e va comprovato l'appuntamento con il meccanico in caso di controllo. 


Posso andare dal concessionario per comprare o fare visionare l'auto?
Sì. Il Governo chiarisce che "gli esecizi in questione sono autorizzati a restare aperti in quanto considerati essenziali e l'acquisto dei beni e servizi da essere erogati si configurano in termini di necessità"


Devo andare a visionare un appartamento al mare per un possibile acquisto. Posso?
Le Faq del Governo recita così: "Sì. È permesso effettuare un sopralluogo presso un immobile da acquistare o locare. Tuttavia le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo con l’utilizzo, da parte dell’agente immobiliare e dei visitatori, delle mascherine e dei guanti monouso e mantenendo in ogni momento la distanza interpersonale di almeno un metro e, preferibilmente, quando le abitazioni siano disabitate".


Si può continuare a visitare case o appartamenti per un eventuale acquisto?
Sì, come spiegato qui sopra.


Per fare attività sportiva bisogna essere iscritti a qualche federazione?
Per l'attività sportiva amatoriale non serve essere iscritti alle federazion sportive. Una delle domande più frequenti è: posso andare a correre? O fare una passeggiata? Sì, perché la corsa è considerata attività sportiva- Può dunque essere praticata in forma individuale e nel rispetto del distanziamento di almeno un metro dalle altre persone, anche non nelle immediate vicinanze della propria abitazione. Ma bisogna partire da casa e farvi ritorno. 


Posso andare a trovare un parente malato anche se abita in un comune diverso dal mio?
Sì, è una condizione di necessità, quindi uno spostamento possibile senza limite orario (con autocertificazione sempre da compilare). Il Governo precisa: "Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie, ricordate però che sono categorie più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile".


I parchi sono aperti? L'accesso ai giardini è consentito?
Sì, salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione. È consentito, altresì, l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto nel rispetto delle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia. Tra i parchi e i giardini pubblici rientrano anche i parchi e i giardini aperti gratuitamente al pubblico, afferenti a musei e ad altri istituti e luoghi della cultura. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione.


Posso andare a correre in bici per i campi?
Correre in bici o a piedi si può fare purché lo si faccia in modo individuale e si parta e si arrivi dalla propria abitazione. Inderogabilmente dalla propria abitazione. 


Ci si può allenare in vicinanza della propria abitazione? 
Sì, è consentita in zona rossa l'attività sportiva. Può essere praticata in forma individuale e nel rispetto del distanziamento di almeno un metro dalle altre persone e sempre nelle immediate vicinanze della propria abitazione. La mascherina va indossata sempre quando non si riesce a rispettare il distanziamento. 


Gli istituti professionali saranno chiusi?
Tutte le scuole, di ogni ordine e grado, seguiranno la didattica a distanza da lunedì 15 marzo. Fanno eccezione quei corsi di studio che prevedono laboratori in presenza, molto spesso previsti dagli istituti professionali. In presenza anche studenti con disabilità. 


Le parrucchiere sono chiuse in zona rossa?
Sì, parrucchieri, barbieri ed estetiste sono chiusi in zona rossa. 


Per Pasqua saremo sempre in zona rossa? 
Il Governo ha deciso di stringere le maglie delle disposizioni anti-contagio nel fine settimana di Pasqua. Tutto il Paese è in zona rossa nelle giornate del 3-4-5 aprile. Le regole sono definite dal decreto legge Covid approvato dal consiglio dei ministri nei giorni scorsi. 


Nei giorni di Pasqua ci sono deroghe per gli spostamenti?
Sì, oltre all'attività motoria, che comunque è sempre consentita in forma individuale, con mascherina e in prossimità della propria abitazione, ci sono deroghe per gli spostamenti. Nello specifico: ci si potrà spostare da casa all'interno della propria regione per raggiungere l'abitazione di amici, parenti e conoscenti una sola volta al giorno, fuori dagli orari di coprifuoco (dalle 22 alle 5) e al massimo in due persone, con figli minore di 14 anni. Valgono le deroghe per i comuni più piccoli


Gli oculisti sono aperti? 
Sì, le visite rientrano tra i motivi di necessità. Occorre sempre portare con sè l'autocertificazione e, in caso di controllo, poter dimostrare di avere un appuntamento o una prenotazione. 


L'abitazione può corrispondere alla casa del mio fidanzato che vive in un'altra regione rispetto a me?
Non c'è una precisa definizione giuridica. Il Governo spiega che per abitazione si intende genericamente "il luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità (quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l'anno) o con abituale periodicità e frequenza (per esempio in alcuni giorni di lavoro, di studio o per altre esigenze)". Se rientra in questi campi, allora sì, si può considerare abitazione. 


Il mio ragazzo vive da me ma non ha qui la residenza. Può portare la spesa e la legna ai genitori dove ha la residenza?
No se i suoi genitori sono autosufficienti e non hanno bisogno di aiuto. La Faq recita così: "Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono invece vietati fino al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile 2021". Se invece i suoi genitori non riescono a provvedere in autonomia o hanno bisogno di assistenza, allora può spostarsi e raggiungerli, sempre con autocertificazione.


Visita per dare assistenza a un disabile grave?
Si, sono consentite. Rientrano nei motivi di necessità. 


Posso andare a fare un colloquio di lavoro fuori regione?
Se il colloquio non può avvenire a distanza, allora sì. Rientra appunto tra i motivi di lavoro che vanno giustificati con l'autocertificazione e - in caso di controlli - dimostrati. 


Sono una baby-sitter. Posso andare ad accudire un bambino a cinque chilometri da casa? I genitori lavorano. 
La risposta è sì. Gli spostamenti, in questo caso, è dettato da esigenze lavorative. Le baby sitter dovranno portare con sè il contratto di lavoro e l'autocertificazione. 


Le scuola di musica sono chiuse?
Sì. Sono possibili le lezioni a distanza se la scuole le prevede. 


Si possono celebrare i matrimoni civili in zona rossa?
Non si possono festeggiare matrimoni, battesimi, comunioni e ogni altra celebrazione civile o religiosa che implichi l’assembramento di persone al chiuso o all’aperto. A stabilirlo è l’articolo 16, punto 2, del Dpcm in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021: “Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.” Il divieto vale in tutte le fasce di rischio senza distinzioni tra zona rossa, arancione e gialla. Tuttavia le chiese, e i luoghi di culto in generale, sono aperti e le celebrazioni possono svolgersi in forma privata, nel rispetto del limite numerico stabilito dal rappresentante dell’ente. Durante la cerimonia è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro tra non conviventi e indossare la mascherina. Il nuovo decreto non esplicita questo passaggio. Quindi non si esclude che nelle prossime ore possano esserci chiarimenti più dettagliati al riguardo. 


Da molti anni pratico il karate. Posso fare allenamento?
Se individuali, sì. Ma il karate, come la boxe o il sumo, è considerato uno sport di contatto. Sul tema si è espresso anche il Governo nelle sue domande sulla zona rossa. «No, lo svolgimento degli sport di contatto, definiti nell'apposito decreto del Ministro dello sport sono sospesi. Sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale». Come detto «è consentito svolgere all'aperto e a livello individuale i relativi allenamenti e le attività individuate con il suddetto decreto del ministro dello sport del 13 ottobre 2020, nonché gli allenamenti per sport di squadra, che potranno svolgersi in forma individuale, all'aperto e nel rispetto del distanziamento».


Posso andare in una palestra che ha allestito i macchinari all'aperto?
No. Così recita la Faq: in zona rossa «le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del Coni o del Cip».


Mio padre ha un orto che deve curare ma è in un comune diverso da quello di residenza
Anche in questo caso si tratta di uno spostamento consentito, proprio come durante il primo lockdown dello scorso marzo. A indicare le motivazioni è come sempre il sito del Governo che nelle sue domande più frequenti spiega che la cura dei terreni, ai fini di autoproduzione, anche personale e non commerciale, integra il presupposto delle esigenze lavorative.

«Quindi la coltivazione del terreno per uso agricolo e l'attività diretta alla produzione per autoconsumo (quale, per esempio, quella di raccolta delle olive, conferimento al frantoio e successiva spremitura) sono consentite, a condizione che il soggetto interessato attesti, con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica, il possesso di tale superficie agricola produttiva». Anche se l'orto o il terreno agricolo di proprietà sono distanti dal luogo dove abitualmente si risiede, bisogna scegliere «il percorso più breve per il raggiungimento del sito».

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