L’orso e le prede: l’allarme era scattato e gli allevatori sapevano che Francesco era in giro

Il caso dell’attacco dell’orso Francesco nella zona di Novarzutta, a Sauris. L’esperto Filacorda: non si possono lasciare animali liberi la notte, ci sono anche i lupi. La Regione rimborsa tutti i danni provocati dagli animali selvatici e agli allevatori finanzia l’acquisto di cani e recinti mobili, elettrificati, dove gli animali dovrebbero essere chiusi ogni sera

Giacomina Pellizzari e Alessandro Cesare
L'orso Francesco è collarato e monitorato dai ricercatori dell'Università di Udine: è il responsabile dell'attacco all'asina a Sauris
L'orso Francesco è collarato e monitorato dai ricercatori dell'Università di Udine: è il responsabile dell'attacco all'asina a Sauris

«Gli allevatori sapevano da un paio di giorni che l’orso Francesco era in zona Novarzutta, a Sauris». Dispiaciuto per l’attacco mortale subito dall’as

Articolo Premium

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Accedi con username e password se hai già un abbonamento.

Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop

Non hai un account? Registrati ora.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto