Lorenzo, la promessa del kart: stagione partita col botto

SPILIMBERGO. Partenza col botto per Lorenzo Travisanutto, giovanissimo pilota spilimberghese che, a Lonato, si è guadagnato il primo podio dell’anno, giungendo secondo nella seconda gara della nuova stagione del trofeo internazionale Winter cup di kart.
Una soddisfazione per il driver mosaicista che, nonostante la giovane età, è ormai da anni impegnato sui circuiti di tutta Europa, nelle gare più importanti a livello internazionale. Un risultato, quello centrato dal pilota friulano, che assume ancora più rilevanza perché conquistato in una categoria del tutto nuova per lui, la monomarcia denominata Ok per motori con 125 cc di cilindrata.
Avendo compiuto i 16 anni, Lorenzo è ormai “salito” nella categoria degli adulti, tanto da doversi confrontare con piloti di tutte le età: molti dei protagonisti in gara sono campioni plurititolati ed anche anagraficamente più maturi del “piccolo” Lorenzo.
Nonostante ciò, il 2016, per il pilota spilimberghese è iniziato come meglio non si poteva. Già alla prima gara della stagione, la Wsk (World series karting) champion cup, tenutasi sul circuito di Adria un paio di settimane fa, Travisanutto aveva immediatamente mostrato a tutti le sue capacità, inanellando una serie di vittorie in tutte le manche a cui aveva partecipato, tanto da guadagnarsi la pole position nella pre-finale.
L’ha fermato solo la sfortuna: partito in pre-finale con una vantaggio di circa un secondo e mezzo, sugli inseguitori si era trovato costretto al ritiro al quinto giro per un cedimento meccanico. Un ghiotto antipasto comunque di quanto avvenuto nel weekend appena trascorso.
Il circo del karting internazionale è approdato a Lonato, nel glorioso e appena rinnovato circuito South Garda karting per l’annuale trofeo Winter cup.
Ottenuta la prima fila in pre-finale, dopo aver inanellato nelle manches di qualificazione, nell’ordine, un secondo posto, un terzo e una vittoria, stavolta, alla sua classe si è aggiunto quel pizzico di fortuna che ad Adria era mancata, rendendolo protagonista di una gara spettacolare, che gli ha consentito di guadagnare il podio, conquistando il secondo posto dietro il diciottenne danese Nicklas Nielsen, anch’gli pilota di belle speranze ma davanti al polacco Karol Basz, ventiquattrenne campione mondiale della categoria.
Una soddisfazione, quella del podio, che Lorenzo, salito per la prima volta su un kart ad appena 4 anni, ha potuto condividere sia con il padre Fabrizio, imprenditore e maestro mosaicista, che lo accompagna ovunque, compatibilmente con i suoi impegni di lavoro nonché con la sua nuova squadra, la Ward Racing, un team svedese che da anni corre ai massimi livelli in questo sport.
Molti sono i campioni anche di Formula1 ad avere gareggiato con i colori della Ward, uno su tutti il pilota della Ferrari Kimi Raikkonen.
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