L’omaggio di Pasiano al “suo” Damiano Damiani Sala intitolata al regista

PASIANO. Oltre 150 persone hanno partecipato, sabato scorso, all’intitolazione della sala espositiva ai Molini alla memoria del regista Damiano Damiani, nato a Sant’Andrea il 23 luglio 1922. Emozionate e felici le figlie del regista, Sibilla e Cristina, presenti in prima fila alla cerimonia, che hanno dimostrato tutto il loro orgoglio per le origini pasianesi: il celebre regista visse a Pasiano solo i primissimi anni di vita, ma il padre Ulderico Enzo Damiani fu addirittura assessore comunale nei primi anni Venti. In realtà i Damiani erano originari di Caneva: il nonno del celebre artista, Francesco Damiani, era nativo di Stevenà. Il regista de “Il giorno della civetta” nacque e mosse i suoi primi passi a Sant’Andrea, in una fattoria della campagna non lontana da Azzano Decimo. Il padre Ulderico Enzo era fattore a villa Morpurgo, incaricato di vigilare sulle coltivazioni del baco da seta. Aveva studiato a Bologna, laureandosi in agraria nel 1910 per poi sposarsi con Giulia Trevisan due anni più tardi. La famiglia lasciò Pasiano nel gennaio 1927 per contrasti con i Morpurgo e decise di trasferirsi a Bologna.
Nel 1934 il passaggio a Milano dove Damiano frequentò l’Accademia di Brera. Qualche anno più tardi iniziò una carriera che lo consacrò come regista di fama internazionale: il suo ultimo film “Assassini dei giorni di festa” è del 2002. Damiani morì a Roma il 7 marzo 2013. Nel 2004 tornò in Friuli: l’Accademia San Marco di Pordenone gli conferì il premio San Marco e vennero organizzati diversi eventi in suo onore tra cui una mostra dei suoi dipinti proprio nella sua città natale. Con l’intitolazione di una strada a Sant’Andrea e della sala espositiva, l’amministrazione comunale intende cementare la conoscenza ai posteri del legame di Damiani con Pasiano.
«La sala espositiva del parco ai Molini che nel 2004 ha ospitato la mostra personale “Regia Damiano Damiani – La pittura” ora è stata intitolata all’artista – ha affermato il sindaco Edi Piccinin –. Inoltre nella frazione di Sant’Andrea gli è stata da poco dedicata una via. Pasiano vuole così rendere onore a Damiano Damiani, artista e uomo colto, creativo, curioso, intelligente, scomparso il 7 marzo 2013, ricordando con queste iniziative la persona che ha fatto della sua vita una testimonianza di impegno civile promuovendo la cultura dell’informazione e dell’inchiesta, temi che desideriamo riportare all’attenzione di ogni singolo cittadino». —
C.St.
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