Lo Zoncolan è chiuso, Tarvisio ok da sabato e Piancavallo aspetta

TARVISIO. La comunicazione ufficiale arriverà a giorni (forse già oggi), in tempo per avvisare il popolo dello sci su dove potrà trascorrere il primo fine settimana della stagione sulla neve friulana.

Al momento, nei poli del Fvg gestiti dalla Promotur si continua a lavorare “sparando” neve artificiale da spalmare su quel poco manto naturale dell’unica perturbazione avvenuta una settimana fa. Quindi si possono soltanto fare alcune previsioni, sulle quali si può comunque già dare una notizia certa: lo Zoncolan non aprirà.

Sono anche state rinviate alcune gare in calendario la prossima settimana nel principale polo sciistico della montagna friulana.

I “cannoni” hanno lavorato e stanno lavorando creando cumuli di neve, “panettoni” anche visibili dalle webcam, ma le temperature alte in quota suggeriscono di non sprecare questa neve che, se spalmata e stesa sulle piste, si scioglierebbe in fretta vanificando tutti gli sforzi. L’erba è fuori in molti punti delle piste. L’appuntamento è quindi rimandato.

Non è così per Tarvisio, dove gli operatori stanno aspettando l’ok per comunicare diverse aperture già questo fine settimana. Non saranno tutte le piste aperte, ma per le prime sciate le possibilità ci saranno.

Potrà così partire anche il lavoro delle scuole di sci con i loro maestri. Le basse temperature a fondovalle hanno consentito ai cannoni di produrre neve e quindi una buona parte del comprensorio tarvisiano sarà fruibile. Qui la perturbazione dei giorni scorsi è stata più clemente nei confronti degli sciatori, specie in quota dove adesso il problema dell’inversione termica è tenuto sotto controllo.

Anche a Forni di Sopra le temperature di questi giorni non hanno consentito di sparare neve sufficiente per innevare le piste. Si sono prodotti tanti cumuli, ma è ancora presto per stenderli. Comunque nel week-end i “tappeti” del campo scuola a Cimacuta saranno aperti per i più piccoli.

Non sarà così invece per Sella Nevea, storicamente la località dove il manto bianco si accumula maggiormente. Stavolta il meteo ha fatto le bizze con soltanto 15 centimetri in quota. I cannoni hanno lavorato bene consentendo di produrre neve e stenderla su buona parte della posta che scende dal Canin.

Ma per questo fine settimana niente da fare e anche per il freeride è ancora presto. Oggi, infine, sarà presa una decisione per quanto riguarda il polo di Piancavallo. Anche qui fa caldo in quota, anche se a valle la perturbazione ha lasciato diversi centimetri di neve. Sicuramente una seggiovia per i pedoni sarà aperta nel week-end.