Linussio e Zanon ispirati dall’“Odissea” e dallo “Stato”

Entra nel cuore la serata paliense di lunedì, con due gruppi scolastici che ben rappresentano lo spirito del migliore Palio teatrale studentesco Città di Udine e che, insieme ai colleghi di “Radio
Udine 9 Maggio 2011. Spettacolo Palio Teatrale 2011. Istituto Codroipo. Telefoto copyright Foto PFP
Udine 9 Maggio 2011. Spettacolo Palio Teatrale 2011. Istituto Codroipo. Telefoto copyright Foto PFP

Entra nel cuore la serata paliense di lunedì, con due gruppi scolastici che ben rappresentano lo spirito del migliore Palio teatrale studentesco Città di Udine e che, insieme ai colleghi di “Radio Prince” e “High Society” che li hanno preceduti, raccontano bene staccandosi da tutti gli altri, comunque di buon livello, tutte le sfumature del buon teatro per ragazzi. Alle 21, in apertura di serata, l’Isis Linussio di Codroipo ha messo in scena Partire intendo anch’io, liberamente ispirato all’Odissea di Omero. Prima cosa da dire è che il coordinatore Michele Zamparini con Davide Bevilacqua ha fatto un gran bel lavoro grazie alle tante idee teatrali messe opportunamente al servizio dei ragazzi coinvolti in uno spettacolo montato con grande cura di tempi e spazi per una storia che ripercorreva alcune tappe del complicato viaggio di Ulisse verso la patria. Lo stile della narrazione vicino alla farsa e contaminato da supporti celebri come l’indimenticabile Odissea televisiva del 1968 con Bekim Fehmiu e l’Odissea di Piero Angela, ma anche le canzoni di Battiato, non ha tradito minimamente lo spirito della vicenda, anzi ha contribuito ad avvicinarla ai ragazzi impegnati anche in un ottimo lavoro sul corpo, oltre che sulla presenza scenica. E così alle vicende del re di Itaca, impersonato da studenti via via diversi, si sono agganciati anche i testi proposti dagli attori in un continuo cambio di atmosfere. Piacevole, divertente, emozionante, il risultato di un lavoro approfondito che pesca bene nella lunga tradizione di questo gruppo e conferma la bravura e la capacità di stare a proprio agio sul palco. Moltissimi applausi e grande supporto della scuola ai propri studenti nonostante venissero da Codroipo, la platea era piena.

Grande anche la seconda serata con l’Itc Zanon di Udine, che soprattutto negli ultimi due anni, grazie anche all’eccellente lavoro di Luca Zalateu, coordinatore del gruppo “I Sufitiri” ha messo in scena uno spettacolo di ottimo livello. Noi eravamo Stato, liberamente ispirato a L’amore delle tre melarance di Edoardo Sanguinetti, ha portato in palcoscenico ragazzi che scandiscono bene le parole, tutte in rima, si divertono, tengono la scena e conquistano il pubblico. Il travestimento fiabesco di Edoardo Sanguineti, da un canovaccio di Carlo Gozzi, e il tono comico creato da questa forma che recupera il ritmo da strofetta infantile ben si sposa con la fiaba. L’uso dei versi, all’interno del testo, subisce delle variazioni, che pescano nell’attualità (anche qui c’è un Silvio) e restituisce la storia buffa delle tre giovani fanciulle che si sono smarrite. Tanti e meritatissimi gli applausi.

Fabiana Dallavalle

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yySTASERA Il quarantesimo Palio Teatrale della città di Udine-Ciro Nigris, nel consueto doppio appuntamento al teatro Palamostre, ospiterà stasera la sua settima giornata. Alle 21, il gruppo teatrale dell’Isis “E. Mattei” di Latisana sarà impegnato con l’allestimento di “Le Rane”, commedia classica del greco Aristofane. I ragazzi sono coordinati da Marzia Bonaldo e Alex Compagner. A seguire, sempre alle 22, saranno in scena i ragazzi del liceo scientifico Marinelli di Udine con “La visita della vecchia signora” di Friedrich Durrenmatt. Il gruppo de “I Mattiammazzo” è coordinato da Serena Di Biasio con l’aiuto di Andrea Vida.

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