L’impresa del capitano Salomone ricordata con una serie d’iniziative

GONARS. Il 18 febbraio 1916, il capitano Oreste Salomone, il capitano Luigi Bailo e il tenente colonnello Alfredo Barbieri furono impegnati in un’incursione su Lubiana a bordo di un bombardiere. L’aer...
Di Monica Del Mondo

GONARS. Il 18 febbraio 1916, il capitano Oreste Salomone, il capitano Luigi Bailo e il tenente colonnello Alfredo Barbieri furono impegnati in un’incursione su Lubiana a bordo di un bombardiere. L’aereo fu intercettato dell’aviazione austro-ungarica: il capitano Salomone, per quanto ferito, riuscì a riportare al campo di aviazione di Gonars il suo Caproni, riconducendo in patria i compagni di volo, uccisi nell’azione. Per questo fatto fu insignito della medaglia d’oro al valor militare, la prima dell’Aeronautica italiana. Il fatto sarà ricordato a Gonars da tre eventi: un libro, una mostra fotografica e una cerimonia solenne.

S’inizia venerdì, alle 20.30, nella palestra di via Venezia, con la presentazione della nuova edizione “Il campo d’aviazione di Gonars, 1915-17” di Fabio Franz, per le edizioni Aviani & Aviani. Interverranno l’autore, Bruno Polese e Roberto Sardo. Seguirà l’inaugurazione della mostra fotografica “L’aviazione nella Grande Guerra” che sarà visitabile da venerdì a lunedì, dalle 9 alle 13 (sabato e domenica anche dalle 15 alle 19). Sabato, alle 10.15, si terrà la solenne commemorazione durante la quale saranno anche consegnate diverse medaglie della memoria ai familiari dei caduti durante la Grande Guerra. Saranno presenti anche i congiunti dei quattro fratelli Carrara, originari della provincia di Bergamo, deceduti durante il conflitto. Le iniziative vedono la collaborazione di Comune, associazione Arma Aeronautica di Palmanova, Comando aeroporto Aviano, associazione Stradalta e Edizioni Aviani. «Il Comune di Gonars – dichiara il sindaco Marino Del Frate – è orgoglioso di aver accolto il monumento che l’Associazione Aeronautica ha voluto realizzare e di onorare, ogni anno, la memoria di questi fatti e dei suoi protagonisti».

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