Lignano, Milleluci con Paola e Chiara

È facile distinguerle: basta ricordarsi che Chiara ha i capelli più chiari (la bionda) e Paola, ovvero la più piccola (un anno in meno della sorella maggiore) è invece la mora. Detto così sembra scarno, ma è un metodo efficace.
Il duo Paola & Chiara è nato nel 1996 dalle sorelle Iezzi, cantautrici, musiciste e produttrici. La prima affermazione risale all'anno successivo, quando vincono il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Amici come prima, da loro composta, arrangiata, cantata e suonata (da entrambe alla chitarra). Poi P&C hanno vissuto il successo dell'album di debutto Ci chiamano bambine e una hit dietro l'altra, soprattutto i cosiddetti tormentoni estivi come: Vamos a bailar (Esta vida nueva), Viva el amor, Festival ecc.
Il nuovo album si chiama Milleluci e dà il nome al loro tour. Il live show in piazza Marcello D'Olivo a Pineta durerà due ore circa, con accesso gratuito, inizio ore 21.30.
Ed è soprattutto sull'estate e sul tema delle vacanze che scambiamo alcune battute con le sorelle Iezzi.
Cosa conoscete di Lignano?
Chiara: «Praticamente tutto! Ci siamo state tante volte, per il Festivalbar».
Paola: «A Lignano sono collegati tanti ricordi ed immagini positive. È una località mitica».
Come sono generalmente le vostre vacanze?
C: «Fino alla prima settimana di ottobre saremo in tour e per quest'estate sarà difficile fare soste. Paola ed io abbiamo fatto molte vacanze insieme. Non di recente, più in passato».
P: «É così: ultimamente andiamo in vacanza ognuna pei fatti propri, ma ho dei bellissimi ricordi delle gite assieme. E poi, anche se siamo in tournée, non disdegnamo affatto di riservarci alcuni giorni di relax. Lo faremo certamente anche a Lignano Sabbiadoro, dopo il concerto».
L'estate è – per definizione – la stagione degli amori. Che ricordo avete delle vostre prime cotte?
C: «Eravamo alle elementari, una cosa molto tenera: quando ci mettevano in fila, ci tenevamo per la mano».
P: «Lui aveva due occhi azzurri bellissimi, dei quali m'ero innamorata. Io avevo 14 anni».
Un viaggio che vorreste fare?
C: «Torno sempre volentieri in Israele. Studio la disciplina del Kabbalah da circa sei anni ed è soprattutto nei luoghi ebraici che si ritrova la serenità adatta a tale dottrina».
P: «Sono parecchi i posti dove vorrei andare. Un viaggio che rimando di anno in anno è in India. E poi mi attira Capo Verde, ancor di più dopo la bella esperienza nel progetto con Cesaria Evora per il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite».
Stasera potremo ricevere una sferzata di fresca energia dallo spettacolo live (band di quattro musicisti) di P&C: cambi d'abito, le grandi hit, spaziando anche in produzioni nuove e progetti collaterali. Maggiori informazioni sul sito ufficiale: www.paolaechiara.it.
Alberto Zeppieri
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