Lignano, il videoreportage nel cantiere sott'acqua della Terrazza a Mare

Una parte sulla sabbia, tutto il resto sott’acqua. O meglio: sotto il livello del mare. A rendere unico il progetto (per tipologia è attualmente il cantiere più grande d’Europa) è stata proprio la scelta concettuale di isolare con apposite paratie e poi prosciugare uno spicchio di Adriatico. Un progetto non solo innovativo ma, dal punto di vista ingegneristico, così ambizioso da essere esposto alla Biennale di Architettura di Venezia, nel settore dedicato a “TERRÆ AQUÆ”, dove trovano spazio opere che esaltano il mare e la terra, in un delicato equilibrio ambientale. Un riconoscimento che trova riscontro nei numeri e nelle specifiche del maxi cantiere da 14 milioni di euro che tra circa un anno dovrebbe partorire la “nuova” Terrazza a Mare, struttura simbolo di Lignano Sabbiadoro, eccezionalmente aperto per ospitare il sopralluogo tecnico svoltosi alla presenza dell’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini. (servizio di Marco Ceci)

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