Lignano 180°, il progetto di Porto Casoni secondo l'architetto Miotto e lo psicologo Carbone

Porto Casoni ha aperto la seconda giornata di Lignano 180°: è una delle azioni pilota del progetto "Missione ce climate", finanziato dall’Unione Europea, per adottare strategie integrate e inclusive che producano soluzioni in grado di rendere i sistemi sociali, ambientali ed economici pronti a contrastare gli effetti del cambiamento climatico. La progettazione partecipata è uno strumento che permette diversi processi importanti: da un lato la raccolta dei bisogni e dei desiderata della cittadinanza coinvolta, dall’altro il coinvolgimento e il conseguente senso di proprietà sul progetto stesso, collocando ogni soggetto in un quadro più ampio, di collettività, che si relazione a un bene pubblico, comune. Questo è fondamentale nella manutenzione del senso di comunità, oggi sempre più necessario. L’esperienza di Porto Casoni sembra aver realizzato al meglio tutto questo, dando vita a un Masterplan molto apprezzato. Lo presentano Stefano Carbone, psicologo di comunità e coordinatore del processo partecipato e l’Architetto Paolo Miotto, dello studio Archpiùdue e progettista del Masterplan.

 

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