L’hotel Commercio riapre i battenti e sfida il Covid-19

Monica Del Mondo

/ palmanova

Riapre l’albergo “Al commercio”. E ritorna all’antica gestione. Ad accogliere gli ospiti saranno infatti da domani Carla Tavaris e la figlia Irene Mansi. E così saranno di nuovo due persone della famiglia Mansi ad occuparsi dell’hotel, sottoposto in questi mesi ad una profonda ristrutturazione. La famiglia Mansi è giunta a Palmanova alla fine degli anni Sessanta quando Gennaro e Filomena presero in affitto la pizzeria (che assunse il nome “da Gennaro”) e poi il vicino albergo. I Mansi successivamente divennero proprietari delle due strutture e nella seconda metà degli anni Ottanta la gestione passò al figlio Amedeo e alla moglie Carla.

Con loro l’albergo fu ristrutturato e poi, verso la fine degli anni Novanta, la famiglia decise di dare l’hotel in mano ad altri. Si susseguirono diverse gestioni e le ultime vicende della struttura la videro per 4 anni accogliere 47 richiedenti asilo. Concluso quel capitolo, la proprietà s’interrogò sul futuro da dare all’hotel e decise di riprenderne la gestione diretta. A rimettersi ora in gioco, a 58 anni, Carla Tavaris che sentiva nostalgia per questo lavoro. Al suo fianco la figlia Irene. Sono cominciati così a inizio anno i lavori: si sono ridotti i posti letto totali (da 50 a 36) per dare maggior respiro allo spazio per la prima colazione, alla cucina e al terrazzo. Sono stati cambiati i sanitari, le piastrelle, i materassi, gli arredi e risistemati gli impianti. A rompere le uova nel paniere, il Covid che non solo ha rallentato i lavori, ma ha anche posto interrogativi sull’idea imprenditoriale stessa.

«Alla fine – racconta Tavaris – abbiamo deciso di provarci. Sono tanti gli aspetti ignoti. Faccio un esempio: abbiamo dedicato una stanza alle piccole riparazioni per le biciclette, ma non sappiamo quando il cicloturismo in città tornerà ai livelli precedenti. Puntiamo su un’accoglienza di qualità e su un servizio attento al cliente, ma a prezzi non alti. E infatti abbiamo mantenuto le due stelle» . —

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