Lettere anonime con minacce di morte al vicesindaco di Udine e all'assessore Marchiol: "Non abbiamo paura"
Una lettera anonima rivolta al vicesindaco Alessandro Venanzi e all’assessore Ivano Marchiol, contenente minacce di mote. A darne notizia, nella mattinata di lunedì 10 novembre, è stato il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, nel corso di una conferenza stampa indetta nel salone del Popolo del municipio, dove si è riunita la giunta comunale. Non un caso isolato, ma maturato nel tempo: diversi tipi di minacce fatte sia di persona, sia attraverso i social network (relativamente a due casi il presunto responsabile è già stato individuato). Nella lettera di pochi giorni fa, al vaglio degli uomini della Digos, l’assessore Marchiol era stato invitato “a rassegnare le dimissioni entro fine novembre” o, in alternativa, “a girare con il giubbotto antiproiettile”. Analoghe intimidazioni sono state rivolte al vicesindaco.
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