L’erede di un deportato dai tedeschi: «va risarcito con 300 mila euro», ma l’Italia impugna la sentenza
Il giudice di primo grado condanna la Germania ma l’avvocatura di Stato italiana, a sorpresa, ha impugnato la sentenza di primo grado: il risarcimento non è stato quindi ancora erogato a un pordenonese

La deportazione di un militare in Germania e il risarcimento al figlio sono stati al centro di un caso giudiziario
PORDENONE. Catturato dai tedeschi sul territorio italiano dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 un soldato friulano fu deportato, come prigioniero d
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