Leader Pumps vuole delocalizzare,70 posti a rischio a Trasaghis

Preoccupa la chiusura di due delle tre linee di produzione, con conseguente riduzione del personale, ma soprattutto la ventilata possibilità di un trasferimento della residua produzione (in Toscana o addirittura in Cina) da parte della Leader Pumps Group Spa, azienda con sede nella zona industriale. Un incontro tra il sindaco Augusto Picco e la direzione dell’azienda è in programma nell'imminente futuro per discutere della permanenza della stessa sul territorio del Comune.

La volontà dell'amministrazione comunale è quella di fare chiarezza sulle intenzioni della ditta, che ha una settantina di dipendenti e occupa anche una ventina di lavoratori interinali. In questi giorni l'ex sindaco di Trasaghis Dino Rabassi è intervenuto sull'argomento per richiamare l’attenzione dei sindacati, di Confindustria e dello stesso sindaco in carica. «Nel '94 – ha ricordato Rabassi – quale sindaco di Trasaghis, mi impegnai non poco per aiutare la ditta durante le trattative per l'acquisizione dei capannoni della vecchia proprietà, sia alla pianificazione edilizia – urbanistica necessaria agli ampliamenti degli stessi per consentire il suo trasferimento da Pisa, ove tutt'ora opera con un’altra sede. Allora il gruppo si chiamava Leader Pumps, che successivamente divenne Primatech ceduta in seguito a una Holding danese da cui deriva il nuovo attuale nome. Lo sviluppo della ditta portò ad avere in brevissimo tempo oltre cento dipendenti».

«Da circa un paio d'anni però – riprende Rabassi – la ditta ha cominciato a trasferire parte dell'attività produttiva, tagliando progressivamente due linee di produzione su tre e riducendo conseguentemente le maestranze a circa sessanta unità» e «raccogliendo voci allarmistiche di alcuni dipendenti, mi è sembrato di capire che è intenzione della ditta trasferire anche la residua produzione in altra sede». «Il contraccolpo economico per il nostro paese, se fosse così deciso, sarebbe al dir poco traumatico considerando anche l'attuale congiuntura».

Il monito lanciato da Rabassi non è passato inosservato al sindaco attuale di Trasaghis Augusto Picco, che tiene a precisare: «Anche se l'amministrazione comunale – ha detto – ben poco può fare su decisioni private e imprenditoriali, abbiamo, come prima cosa, chiesto un incontro alla direzione della Leader Pumps Group Spa per fare chiarezza su tutta la questione. Anche a me erano arrivate queste voci di un possibile trasferimento definitivo dopo la chiusura di due delle tre linee produttive e, proprio per questa ragione, abbiamo subito contattato i vertici dell'azienda a Pisa. Ora attendiamo venga fissata la data per un incontro, in modo tale da conoscere le reali intenzioni della proprietà prima di intraprendere ulteriori iniziative. Non è detto che la ditta voglia chiudere i battenti a Trasaghis ma, come detto, prima di procedere a qualsiasi altra iniziativa voglio incontrare la direzione della ditta».