LE PRO LOCO FVG RIFERIMENTO PER TUTTA ITALIA

Le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia punto di riferimento nazionale: domenica a Venzone, durante la conclusione della tre giorni di formazione dei 50 volontari di servizio civile che stanno operando...

Le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia punto di riferimento nazionale: domenica a Venzone, durante la conclusione della tre giorni di formazione dei 50 volontari di servizio civile che stanno operando sul territorio, il presidente dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia Antonino La Spina, ospite del Comitato regionale, ha elogiato il sistema locale annunciando anche che a maggio la seduta del consiglio nazionale si terrà a Villa Manin, durante la manifestazione delle tipicità regionali Sapori Pro Loco.

«Riteniamo il Friuli Venezia Giulia una bellissima eccellenza – ha dichiarato La Spina – non solo nella formazione dei giovani del servizio civile, che sono un investimento per il futuro delle nostre Pro Loco, ma anche in tanti altri settori. Portando il consiglio nazionale a Sapori Pro Loco vogliamo che tutto resto d’Italia possa vedere e toccare con mano come lavora il Comitato regionale nel dare giuste risposte sia alle Pro Loco aderenti che al territorio».

«Siamo lieti che la prima visita del presidente La Spina in Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto Valter Pezzarini, presidente del Comitato regionale – sia stata con i giovani volontari del servizio civile che stiamo formando sia a livello turistico che dal punto di vista della loro crescita personale».

Pezzarini ha inoltre lodato la stretta sinergia in ottica di promozione turistica tra il Comune e la Pro Loco di Venzone e La Spina ha aggiunto che dovrebbe diventare una prassi a larga diffusione in tutta Italia. Parole che hanno fatto piacere al sindaco di Venzone Fabio Di Bernardo, presente all’incontro alla pari di Bernardina Tavella, responsabile nazionale Unpli per il servizio civile, il cui intervento, seguito dalla visita turistica a Venzone, ha chiuso la tre giorni di lavori organizzata dal Comitato del Friuli Venezia Giulia nella quale i partecipanti sono stati formati sui vari aspetti, dalla gestione del lavoro di gruppo alla tutela dei beni culturali, dai temi più spiccatamente turistici a quelli della sicurezza grazie alla partecipazione della Protezione civile fino all’utilizzo della piattaforma digitale regionale dei servizi Suap.

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