Lavoro all’estero: lo sportello Eurodesk apre anche in città

Fontanini: «Un’opportunità in più per i nostri giovani»  Magi: «La mobilità serve anche per aumentare le competenze»



Anche Udine ha dato il suo “benvenuto in città” allo sportello Eurodesk. È stato attivato il servizio dedicato ai giovani che fornisce formazione, sistemi e strumenti per promuovere, informare, orientare e progettare opportunità di mobilità educativa transnazionale. Già presente in 34 Paesi con oltre 1. 300 punti locali da ieri è anche a palazzo Morpurgo. Eurodesk aiuta ad essere competitivi nello scenario europeo, per diventare cittadini protagonisti e non solo testimoni delle scelte sul futuro. «In Italia ci sono oltre 90 sportelli – annuncia il sindaco, Pietro Fontanini –, Udine non poteva restarne fuori. La nostra città è in una posizione centrale, strategica in Europa. Eurodesk è importante per dialogare con realtà comunitarie – continua –. Sempre più giovani cercano lavoro all’estero, speriamo che facciano quest’esperienza con l’obiettivo di tornare in Friuli per portare qualità e professionalità».

La sede è al piano terra di palazzo Morpurgo. «Questo spazio dedicato alle politiche giovanili si trova in uno degli angoli nascosti più belli di Udine – dichiara l’assessore Alessandro Ciani –. Prossimamente indiremo una gara per rinnovare anche il servizio Informagiovani».

La rete udinese coinvolgerà anche le famiglie. «L’iniziativa è importante anche per i genitori, per sapere dove andranno e cosa faranno i loro figli – afferma l’assessore Fabrizio Cigolot –. Siamo la regione più internazionale d’Italia, parliamo quattro lingue, questo ci consente di percorrere le strade nel mondo». Protagonisti anche scuole e insegnanti «che possono intervenire in maniera proficua» evidenzia Anna Maria Zilli, preside dell’Uccellis, in prima linea con gli istituti Stringher, Copernico, Marinoni e Deganutti. Eurodesk rappresenta un segnale concreto di cooperazione tra istituzioni, grazie al sostegno dell’Amministrazione regionale ed Eures. «Oggi abbiamo sancito una fruttuosa collaborazione» aggiunge Alessia Vedere, direzione Politiche del lavoro Regione Fvg. Vicinanza espressa anche dal mondo delle imprese con Fabio Passon, presidente imprenditoria giovanile della Cciaa di Pordenone-Udine, che invita a una sinergia con il Punto Nuova Impresa.

Conclude gli interventi il presidente nazionale Eurodesk, Ramon Magi: «La mobilità è il futuro. Le aziende dicono che i giovani sono poco formati. Per trovare lavoro servono competenze non solo titoli di studio. Questo si impara all’estero e sempre meno nel percorso scolastico. Se i giovani rimangono seduti sui banchi di scuola si creano muri e xenofobie». Tutti i servizi Eurodesk saranno gratuiti e se ne potrà usufruire nella sede di via Savorgnana 12. –



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