Lavori sull'A4: stop ai Tir stranieri in caso di emergenza

Serracchiani: possibili chiusure straordinarie e temporanee. Firmato il decreto per il casello del Lisert: opera da 8 milioni
Elicottero della Protezione civile [con a bordo Riccardo Riccardi (Assessore regionale Viabilità e Trasporti)] sorvola la A4 Venezia-Trieste all'altezza del Lisert. (01/08/09)
Elicottero della Protezione civile [con a bordo Riccardo Riccardi (Assessore regionale Viabilità e Trasporti)] sorvola la A4 Venezia-Trieste all'altezza del Lisert. (01/08/09)

TRIESTE. I Tir stranieri riceveranno il divieto di transito sull’autostrada A4 in caso di sovraccarico, qualora cioè il restringimento delle corsie e il limite a 60 chilometri orari necessari a permettere i lavori sulla tratta Palmanova-Portogruaro producessero un aumento del traffico insostenibile in alcune giornate.

A dirlo è la presidente Debora Serracchiani, nel corso della conferenza organizzata in occasione della firma apposta sul piano esecutivo del progetto di rifacimento del casello del Lisert.

Rispondendo ai giornalisti, la commissaria per la terza corsia non ha negato che «i lavori del nodo di Palmanova si svolgeranno in una fase di evidente aumento del traffico: abbiamo lavorato a una serie di alternative per evitare traffico eccessivo, ma c’è pure l’estrema ratio di chiudere l’autostrada, quando il numero di veicoli ne superi la portata».

La Regione risponde così alle preoccupazioni delle categorie rispetto a lavori che rischiano di mettere in ginocchio la circolazione su un tratto che mostra la corda da tempo, dopo la ripresa dei traffici su gomma. L’eventuale procedura riguarderebbe solo i Tir stranieri e scatterebbe davanti al passaggio di 2.500-3.000 veicoli all’ora, non compatibili con i cantieri.

Gli aspetti operativi sono allo studio, così come l’individuazione delle aree di sosta dove sistemare i camion in attesa dello sblocco, ma Serracchiani spiega intanto che «la decisione può essere assunta con un’ordinanza prefettizia, valevole sulla tratta transfrontaliera».

Il primo banco di prova potrebbe essere quello delle festività natalizie, quando potrebbe verificarsi un carico eccessivo rispetto ai limiti imposti dai lavori. Fra questi si inserisce il progetto di allargamento della barriera autostradale del Lisert, il cui bando di gara sarà emesso entro un paio di settimane.

L’intervento durerà un anno e mezzo e prevede la creazione di tre nuove porte in uscita, direzione Trieste: i varchi d’esazione passeranno dunque da nove a dodici, mentre quelli in entrata rimarranno quattro.

«Stiamo procedendo spediti – rimarca Serracchiani – negli interventi sull’A4, non soltanto con la realizzazione della terza corsia ma anche eliminando quei colli di bottiglia e quelle difficoltà che oggi rendono a volte questo asse critico».

Secondo il presidente di Autovie Venete, Maurizio Castagna «l’attuale conformazione del Lisert ci costringe oggi a deviare il traffico a Villesse nei weekend estivi».

Castagna puntualizza inoltre che, «per ridurre al massimo i disagi, dovremo evitare che i lavori insistano su due estati. Stiamo valutando quando darvi inizio, considerato che parliamo di un intervento delicato, perché le porte dovranno continuare a funzionare durante la realizzazione dell’opera».

Il progetto costerà in totale 15,6 milioni, di cui quasi 9 per i lavori. La parte restante coprirà la fornitura di impianti, sistemi di esazione e spese tecniche. L’aumento del numero di varchi sarà possibile grazie all’abbattimento del fabbricato che oggi ospita gli uffici.

Prevista anche la realizzazione di una nuova pensilina di copertura delle piste in uscita e di una passerella pedonale sopraelevata dedicata al personale.

L’ampliamento riguarderà anche la sede stradale che precede il casello, per un tratto di circa 350 metri, che avrà lo scopo di incrementare la capacità di accumulo di veicoli e renderne più agevole il flusso dopo il pagamento.
 

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