Lavorazioni Inox, nuova protesta

CHIONS. Prosegue anche oggi, la mobilitazione degli addetti di Lavorazioni Inox di Villotta di Chions, azienda del Gruppo Sassoli, contro la decisione di dilazionare i salari.
Dalle 12.30 alle 14.30, è previsto uno sciopero con rallentamento del traffico sulla strada dello stabilimento, che porta anche all’ingresso dell’autostrada. Le modalità saranno decise stamattina, ma è certa la volontà dei lavoratori di manifestare. La mobilitazione è cominciata alcune settimane fa, dopo che il Gruppo Sassoli ha comunicato la corresponsione del salario in due tranches entro il mese successivo a quello di riferimento. Lo stipendio di marzo avrebbe avuto un acconto di 500 euro entro il 10 aprile e il saldo il 15 maggio. Gli acconti sono arrivati la settimana scorsa, ma i lavoratori ne avevano chiesto uno ulteriore di 400 euro entro le festività pasquali. Invece, entro quella data è stato concesso un altro acconto di 300 euro, arrivati non a tutti i lavoratori. Di qui la decisione della protesta odierna.
Secondo i sindacati, con la rateizzazione dei salari il gruppo Sassoli sta facendo pagare ai lavoratori la rinegoziazione del debito. Una decisione che accomuna Lavorazioni Inox di Villotta a quelli di Nuova Infa di Aviano. «Se pensano di ritardare gli stipendi per rinegoziare il debito – dicono i rappresentanti dei lavoratori –, non ci siamo proprio».
Lavorazioni Inox di Villotta di Chions, che conta 180 addetti, è specializzata nella produzione di componenti soprattutto per il settore dei prodotti professionali in acciaio inox (Electrolux Professional è uno dei maggiori clienti), e insieme a Nuova Infa rappresenta oggi la maggiore concentrazione produttiva del Gruppo Sassoli, che aveva rilevato parte della componentistica di Electrolux quando la multinazionale svedese decise di concentrarsi nel proprio core business. Nei mesi scorsi, il Gruppo Sassoli aveva deciso di concentrare a Villotta di Chions anche la produzione della Lavorazioni Inox di Aviano (ex Pressben). Trasferimento avvenuto a fine anno. (d.s.)
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