L’autoemoteca arriva a scuola per promuovere la donazione

SPILIMBERGO. Per la prima volta nella storia dell’Istituto d’istruzione superiore, è stata organizzata, grazie all’interessamento della professoressa Caterina Treglia, una giornata in cui studenti e professori hanno avuto modo di scoprire l’importanza della donazione del sangue. Un’autoemoteca, proveniente dall’ospedale di Udine, è giunta nel piazzale della scuola coinvolgendo una trentina fra studenti, personale docente e Ata, compresa la dirigente scolastica Lucia D’Andrea, nell’iniziativa, inserita nel più ampio progetto di educazione alla cittadinanza attiva che coinvolge l’istituto. Successivamente alla visita medica, è stata offerta loro la possibilità di donare il proprio sangue intero oppure il plasma.
In verità non si è trattato della prima volta, visto che una prima donazione era già stata effettuata nell’ospedale cittadino, sottoponendosi a tutti gli esami clinici richiesti, in maniera da velocizzare le operazioni per la donazione a scuola. L’auspicio è che l’esperienza possa continuare nel tempo con la consapevolezza che chi si appresta al dono offre un servizio generoso e importante all’intera comunità.(g.z.)
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