L’Auser si rinnova «Abbiamo bisogno di tanti volontari»

L’Auser – associazione di volontariato e promozione sociale, impegnata nel favorire l'invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società – di Pordenone si è riunita per definire il proprio progetto riguardante il quadriennio 2021-2025, nonché per eleggere gli organi statutari che avranno la responsabilità di guidarlo. Il congresso si è tenuto nell’auditorium della ex centrale “Pitter” di Malnisio di Montereale ed è stato preceduto da una visita guidata dei partecipanti al museo della centrale. Il nuovo direttivo, composto da 15 membri, è presieduto da Bernardo Ambrosio della struttura territoriale cittadina, presidente uscente, riconfermato per il secondo mandato. La vicepresidente è Loredana Sellan dell’Auser di Zoppola. L’ufficio di presidenza è composto anche da Vincenzo Buffo, storico presidente dell’Auser provinciale.
L’associazione è impegnata nel perseguimento di diversi obiettivi: migliorare la qualità della vita degli anziani e dei più deboli, contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, sostenere le fragilità e diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione, sviluppare i rapporti di solidarietà e lo scambio con le generazioni più giovani e contribuire a creare le condizioni per sostenere le scelte individuali sulla domiciliarietà. «Tutto questo – spiega Bernardo Ambrosio – cercando un rapporto con le pubbliche amministrazioni. La persona è protagonista e risorsa per sé e per gli altri, in tutte le età. Il congresso ha sottolineato la necessità di un ampliamento della cultura del volontariato».
Tra le attività dell’Auser pordenonese, l’accompagnamento di persone che ne hanno necessità ai presidi sanitari e per le incombenze ordinarie, nonni vigili, accompagnamenti scuolabus, ginnastica dolce, socializzazione, animazione in case di riposo, università della libera età a Roveredo, compagnia telefonica eaccompagnamenti speciali per e dagli aeroporti per pazienti del Cro, corsi e attività culturali, spesa amica, bus e turismo sociale. —
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