L’assemblea dei soci approva il bilancio di Friulovest banca

Bilancio di Friulovest banca approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci che ieri si è riunita ai Vivai cooperativi Rauscedo. L’istituto di credito gode di buona salute con un patrimonio di 72,7 milioni di euro, una raccolta diretta che ha raggiunto i 658,4 milioni di euro e una raccolta indiretta di 300,5 milioni. Per quanto riguarda gli impieghi con la clientela, si è arrivati a quota 516,3 milioni. Con 21 filiali, cui si aggiungono 25 sportelli Atm bancomat, Friulovest ha competenza operativa su 59 comuni che sorgono nelle province di Pordenone (39 municipi), Udine (17, con due filiali a Codroipo e San Daniele) e Venezia (3). Quanto al numero di soci, che sono 7.438, anche nel 2017 è continuato un significativo trend di crescita con 432 nuove adesioni di cui quasi la metà (215) under 35. L’utile di esercizio ammonta invece a 3,282 milioni di euro.
Nell’assemblea di ieri è stato nominato un nuovo componente del cda, che prende il posto del compianto Vinicio Milan, presidente della mutua Credima prematuramente scomparso: si tratta di Dario Bigattin di Gruaro. Una nomina approvata all’unanimità dai soci. Nel suo intervento Bigattin ha ricordato Milan, esprimendo parole di apprezzamento e stima. A prendere la parola, tra gli altri, il presidente di Bcc Fvg e Confcooperative Fvg Giuseppe Graffi Brunoro, che ha ricordato come in regione una persona su due abbia un rapporto col credito cooperativo. A portare il saluto anche il vicepresidente di Confcooperative Pordenone Maurizio Tantin.
Il direttore generale di Friulovest Severino Neri ha ricordato che «il 2017 ha rappresentato la svolta in quanto la banca è riuscita a chiudere in utile al netto dei 2,4 milioni di euro dell’Ue, che pesavano sull’esito positivo dell’anno precedente. Questo è sinonimo di salute, ma anche di qualità nelle relazioni con la clientela». Importante il sostegno garantito al territorio, come ha messo in luce il presidente Lino Mian: nel 2017 l’istituto ha erogato quasi 550 mila euro, sostenendo 471 iniziative. Una banca vicina pure ai giovani: mezzo milione di euro in vent’anni è stato investito nelle borse di studio assegnate a 605 studenti meritevoli del territorio. Quest’anno i premiati sono stati 43, per 36 mila 750 euro: otto neodiplomati alle scuole superiori, nove laureati alla triennale e ventisei dottori che hanno portato a compimento l’interno ciclo di studi universitario da cinque anni. «È fondamentale premiare il merito in una società che si sta sempre più omologando e appiattendo verso il basso – ha sottolineato il neopresidente di Credima Siro Carniello, successore del compianto Milan –. Sono stati erogati 36.750 euro che portano il totale complessivo, nel corso dei vent’anni da quando è stato istituito questo riconoscimento, a 508 mila euro, a beneficio di ben 605 studenti, molti dei quali, laureatisi nel lontano 1999, sono oggi il perno della società del Friuli occidentale in numerosi settori della vita pubblica e delle aziende private».
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