L’appello: una palestra di roccia al coperto

TOLMEZZO. L'ora di educazione fisica ottanta studenti delle scuole superiori tolmezzine per un mese la fanno alla palestra di roccia indoor con l'associazione Chiodo Fisso.
Quattro anni fa l'hanno proposta due insegnanti del Linussio, Caterina Polettini e Sergio Valle, e da quest'anno è divenuta, visto l'apprezzamento dei ragazzi, un'attività articolata che coinvolge sempre più alunni.
«Lo step successivo - spiega il presidente dell'associazione, Federico Addari - è dare continuità, portandoli in falesia,grazie alla sinergia col Cai:al 16°anno di età infatti si possono frequentare i corsi Cai dedicati».
Quella di Chiodo Fisso è nata come attività indoor propedeutica all'attività outdoor. Il boulder piace parecchio ai giovani per la formula che incentiva l'aggregazione. Chiodo Fisso ha i suoi locali, in affitto, in via Officina elettrica. Accoglie persone di varie età (specie dai 18 anni ai 40)e ha quasi 200 soci. Da 4 anni, oltre alla sala di arrampicata sportiva, ha una palestra con macchine per allenamenti e miglioramento della forma fisica. Gli spazi però cominciano a essere stretti. Nel confronto sul riuso dell'ex Caserma Cantore Addari segnala l'esigenza per il territorio, condivisa da diversi albergatori,di una palestra indoor per arrampicata anche a corda(simula l'essere in parete per altezza e passaggi richiesti). Vedrebbe bene anche una ludoteca con attività motorie per bambini.
Se Chiodo Fisso trovasse spazi più ampi di quelli attuali? Potrebbe puntare a diventare impresa «e la sua attività-osserva- sarebbe così fruita dalla comunità e dai turisti. Oggi può accedervi solo chi è socio o studente. Vi sarebbero margini pure per assumere personale. C'è poi l'esigenza di fare un salto dal punto di vista normativo:da luglio ci sarà l'obbligo del defibrillatore e di una persona abilitata al suo utilizzo(cioè sempre presente)».
Un sogno nel cassetto sulla Cantore? Per Addari di campioni la Carnia ne ha tantissimi, però mancano gli spazi funzionali alla crescita di queste persone: la ex Cantore sarebbe doppiamente attrattiva, osserva,se tutti gli atleti che si sono distinti a scuola e nello sport potessero allenarsi lì creando anche strutture di allenamento specifiche e se fosse trasformata in un punto strategico di ritrovo sugli sport di montagna per appassionati e campioni. Per Addari ai ragazzi basta dare gli strumenti per appassionarli al territorio.
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