L’addio di Precenicco a Ljljana

PRECENICCO. Tutta Precenicco si è stretta ieri attorno alla famiglia Trevisan per i funerali di Ljljana, la donna deceduta sabato mattina a seguito dell'incidente accaduto venerdì. A celebrare la cerimonia religiosa don Samuele Zentilin e don Angelo Battiston, per tanti anni parroco della cittadina, in una chiesa gremita di gente, presenti i bambini della scuola con le maestre e la dirigente scolastica, il coro in cui canta la figlia più piccola, e una folta rappresentanza dell'amministrazione comunale.
Una comunità, dicevamo, che ha voluto così far sentire il proprio affetto al marito Domenico, ai giovani figli, e ai i parenti giunti dal Montenegro, paese di origine della donna.
Toccanti e significative le parole del parroco che ha ricordato come Ljljana strappata alla vita prematuramente, ora viva in altre persone, grazie al gesto di grande generosità della famiglia che ha concesso la donazione degli organi permettendo così ad altre persone di vivere. Ljljana vivrà per sempre anche nel cuore dei suoi figli e di quanti le hanno voluto bene che non dimenticheranno mai il suo sorriso. Don Samuele, rivolgendosi ai compagni di scuola dei figli, ha ribadito che la vicinanza di questi giorni non sia un gesto estemporaneo, ma che sia concretamente mantenuta anche in futuro per dare un sostegno a questi compagni duramente provati dalla perdita della mamma. Struggente il momento dell'addio in cimitero, con il sole crepuscolare velato da una leggera nebbia, mentre si sentiva solo il pianto inconsolabile dei figli.
Ora il momento più duro per la famiglia (tre figli minorenni) che deve riorganizzare la propria vita, anche se l'amministrazione di Precenicco ha già attivato l'assistenza domiciliare per i bisogni primari, alla quale si aggiungeranno altre forme concrete di sostegno. Ricordiamo che Ljljana era stata investita venerdi sera mentre accompagnava la figlia al corso di flauto nella scuola di musica che dista dalla loro abitazione non più di ottocento metri. La due erano a piedi sul ciglio della strada, quando una vettura alla cui guida si trovava un 35enne di Remanzacco, ha investito la mamma, lasciando illesa la figlia.
Francesca Artico
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