La Viarte apre nel segno del cinghiale

CORMONS. È tutto pronto a Cormons per la pacifica invasione dei diecimila visitatori previsti per la 19a edizione della Fieste da Viarte, in programma domenica 20 maggio. L’associazione Amis da Mont Quarine, storica organizzatrice della manifestazione, ha ufficializzato infatti un programma davvero ricchissimo. Se il meteo aiuterà, sarà una giornata in cui il sentiero del Cret, sul quale si affacciano i 12 cortili che animeranno la festa, sarà pieno di gente come d’altronde avviene ormai da quasi un ventennio.
«Sono circa 150 i volontari che si spendono per rendere possibile la Fieste – sottolinea Francesca Basso, vicepresidente degli Amis da Mont Quarine – le collaborazioni sono davvero tante: dall’Arlef alla Regione, da Isa Ambiente alla Pro Loco, dall’Enoteca ai ristoranti Il Cacciatore della Subida e Felcaro fino a Turismo Fvg. Sarà un’eco-festa con giochi, riciclo e ambiente al centro di tutto».
E c’è anche un animale-simbolo: «Il cinghiale – aggiunge Basso – e dei piatti con questa base saranno tra le proposte culinarie sul piazzale del monte, dove a gestire una postazione sarà anche la Compagnia Arcieri di Cormons. E poi da evidenziare ci sono la Viarte dai Frus, i laboratori di Isa Ambiente e Coop, il tango di sera in piazza XXIV Maggio. Insomma, sarà una festa davvero per tutti i gusti e per tutte le età».
Ci sarà anche un anticipo di ConsApevolmente, la manifestazione che animerà il centro cormonese nel weekend successivo: sarà infatti presente alla Viarte anche uno stand del Consorzio Apicoltori con tre punti di assaggio. «Il 20 maggio infatti è anche la Giornata Mondiale delle Api», ricorda Basso. E poi tanti prodotti locali: dai prosciutti ai formaggi ai vini, sarà esaltata in tutti i punti di ristoro l’enogastronomia del territorio.
«Un grazie va a tutti gli enti che ci sostengono», conclude Basso. Gli Amis da Mont Quarine infatti hanno ricevuto circa 10 mila euro di finanziamenti da Arlef e Regione, con i bandi per le ecofeste in primis. La Viarte sarà anche quest’anno una festa trilingue: si parlerà infatti italiano, friulano e sloveno, i tre idiomi del territorio, nei 12 cortili. Tanto spazio ovviamente sarà riservato alla musica: dalle 16.30 alle 21 nella postazione di Moviment dal Moment suoneranno King Kong Raggae, Daisy Chain, Maistah A Aprika, ma ci sarà spazio anche per poesia e letteratura con la presentazione alle 11 del libro “Ribolla story- Viti e vitigni che hanno sfidato i secoli” di Enos Costantini e con Fare Voci a Ronc dai Capuzins alle 17, con letture di Patrizia Dughero, Tanja P. Hohler e Maurizio Benedetti e la musica di Rive no Tocje con la tromba di Sandro Carta. Non mancherà la beneficenza con Grufolotto, il cinghialetto-mascotte creato dal Gruppo Missionario, che aiuterà a portare il sorriso a tanti bambini in Burkina Faso.
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