La Taverna esalta i prodotti locali

POLCENIGO. Qualifica il centro storico, fra piazza Plebiscito e via Gorgazzo, il nuovo locale La Taverna - Slow shop & bar. Tatiana Cinquemani, giovane grafica, e Diego Zambon, impresario edile, che lo gestiscono assieme a Simonetta De Paoli, proprietaria dell’immobile, hanno scommesso su un simbolo di Polcenigo. La loro Taverna rievoca infatti i fasti degli anni 60, immortalati da Pietro Germi con la pellicola capolavoro “Signore e signori”. La Taverna di Tatiana, Diego e Simonetta si incastra, al limite della piazza, fra la caratteristica trattoria Alle Cascate e l’altrettanto famoso albergo Zaia. Chiusi da tempo, ospitarono una delle scene più importanti della pellicola di Germi del 1965, con Gastone Moschin che cerca di raggiungere in camera da letto l’amante Virna Lisi, interrotto dall’imprevisto arrivo di una allegra compagnia di alpini.
Tatiana e Diego hanno caratterizzato la loro Taverna valorizzando i prodotti locali, dalle mele allo zafferano usato per dolci e liquori, dall’aperitivo al digestivo. Va detto che Diego è stato un precursore nella coltivazione dello zafferano in collina. Al bar di Tatiana e Diego si beve il caffè fatto soltanto con la moka e si possono acquistare confetture e conserve preparate dalla coppia. Un altro scaffale offre la ricercata pasta Cipriani, evocatrice di hotel e ristoranti veneziani, dove si sono misurate generazioni di cuochi e camerieri polcenighesi, creatori del Museo dell’arte cucinaria, sovrastante il teatro che, forse, in futuro sarà dedicato a Virna Lisi. La Taverna - Slow shop & bar accoglie i clienti anche in una sala lettura piena di guide e libri sulla storia locale, con il gioco degli scacchi sul tavolo al centro di in uno spazio dove troveranno posto mostre d’arte e di fotografia. Non poteva infine mancare, considerata la posizione sopra il Gorgazzo, la pergola con i tavolini, proprio come nel film di Pietro Germi.
Sigfrido Cescut
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