La Stella del lavoro per nove friulani Domani la cerimonia

L’onorificenza di “maestro” concessa dal Capo dello Stato In Prefettura a Trieste la consegna di attestati e brevetti
Di Giulia Zanello

È tempo di premiazioni per i lavoratori friulani. Sono nove i neo-maestri del lavoro di Udine e della provincia che saranno insigniti dell’importante titolo proprio nella giornata dedicata al lavoro. Domani, alle 10.30 nel palazzo del Commissario del Governo del Friuli Venezia Giulia, in piazza Unità d’Italia a Trieste, si svolgerà la tradizionale cerimonia di consegna delle Stelle al merito del lavoro e dei relativi brevetti.

A consegnare l’onorificenza concessa dal Capo dello Stato a 23 nuovi Maestri del lavoro della regione, il prefetto del capoluogo giuliano Annapaola Porzio. La decorazione della Stelle al Merito del Lavoro è riservata ai lavoratori che si sono distinti per laboriosità, perizia e grazie a invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorando l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione, che abbiano contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza e si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale. Accanto ai sei premiati di Trieste, ai sei di Pordenone e ai due di Gorizia, ecco i nomi dei nove friulani che domani riceveranno il riconoscimento. Alessandro Antonelli di Fiumicello, impiegato alla Leonardo Finmeccanica, comincia la carriera nel 1980 alla Meteor di Ronchi dei Legionari, poi diventata Salex-Es e quindi Leonardo, e da addetto alle operazioni è passato al controllo di qualità, poi responsabile d’officina per arrivare al ruolo di Energy manager. Renzo Cirant comincia la sua avventura alla Banca Popolare di Cividale nel 1975, dopo il diploma di geometra. Classe 1953, Cirant è rimasto “fedele” alla banca sino al 2016. Mauro D’Aronco, gemonese, del 1952, vanta una lunga esperienza nel mondo dell’elettrotecnica e dopo aver lavorato come operaio per Enel, è diventato capo sezione del nucleo idroelettrico di Udine - Edipower. Virgilio De Marchi, di Latisana, entra nel 1978 nell'allora Banca Popolare di Latisana, viene poi assegnato a dirigere alcune filiali, inizia un’esperienza alla Banca di Credito Cooperativo del Friuli Centrale, come direttore, e approda alla Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse, dove viene nominato direttore generale. Marzio Lazzara, di Sutrio, inizia a lavorare nella Carrozzeria Alpina di Basso Emanuela nel 1972, come apprendista carrozziere e arriva alla qualifica di lamierista carrozziere, mentre Leonardo Mainardis, assunto nel 1980 all’Enel, dal 2012 è stato nominato responsabile dei combustibili e analisi chimiche per coordinare le attività del laboratorio chimico di centrale della A2A Energiefuture.

Agostino Tecchio di Pasian di Prato lavora dal 1981 alla Zuliani Ideal Domus come addetto alle vendite dell'azienda di Campoformido, Oliviero Venier, nato nel 1957 in Francia è stato assunto a 19 anni alla Snaidero e dopo un periodo accanto ai falegnami è arrivato al reparto montaggio elettrodomestici, che guida ancora oggi. Dulcis in fundo, Gianfranco Zuliani, di Martignacco, che inizia la carriera nel 1980 e dopo alcune esperienze lavorative arriva alla Di Filippo Legnami, dove tuttora lavora.

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