La Rete Ferroviaria cerca giovani talenti al Malignani

Rfi, la Rete Ferroviaria Italiana del Gruppo Ferrovie dello Stato, incontra i ragazzi e le ragazze dell’Isis Malignani di Udine.
Gli studenti del quarto e del quinto anno dell’istituto di viale Leonardo Da Vinci, insieme con i loro docenti, hanno partecipato ieri a una mattinata per parlare della ferrovia di oggi, delle sfide di domani e della ricerca di nuovi talenti per l’innovazione. Non è un mistero, infatti, che il Gruppo Fs Italiane ha avviato su tutto il territorio nazionale un piano di oltre 4 mila assunzioni per il 2019. La mattinata ha rappresentato un’occasione per conoscere la realtà che gestisce l’infrastruttura ferroviaria e le opportunità lavorative e di carriera offerte a diplomati e laureati nelle materie scientifiche.
Attraverso video e racconti di testimonial gli studenti si sono immersi nello sfaccettato mondo della ferrovia, con tutte le specializzazioni tecniche che concorrono a far circolare i treni. Ma anche tutte le opportunità di lavoro e una sorta di “guida” per riuscire ad orientarsi tra i diversi percorsi possibili, dalla selezione del personale agli stage, dai project work alla formazione tecnico specialistica o all’apprendistato per i diplomati. E non solo per gli studenti maschi, che un’errata opinione vuole i soli, o quasi, ad occuparsi di tematiche legate al trasposto su rotaia. Grazie infatti a un progetto, “Women in Motion”, nato proprio per motivare le ragazze ad uscire dagli stereotipi di genere, gli studenti, e in particolare le studentesse (poche, a dir il vero, ma comunque presenti ieri all’incontro), sono stati guidati a scegliere la propria strada professionale con consapevolezza e lontano dai pregiudizi.
Durante la mattinata si è quindi parlato anche dei mestieri tecnici al femminile, con i responsabili di Rfi impegnati a far scoprire l’importanza delle donne nelle aree tecniche e nei settori lavorativi fino ad oggi occupati prevalentemente da uomini.
«Ancora oggi – spiega Monica Cavalcante, funzionaria di Fs – solo il 75% delle ragazze che escono dalle scuole medie inferiori o superiori preferisce percorsi umanistici, non valutando le opportunità di carriera di un percorso “scienza, tecnologia, ingegneria e matematica”».
Un fenomeno, questo, di grande impatto anche sociale, sul quale proprio il Malignani è da tempo impegnato e che ha visto l’istituto udinese avviare recentemente azioni di sensibilizzazione delle famiglie, del mondo dell’educazione e del territorio in generale. Per saperne di più, il racconto dei mestieri tecnici ferroviari è anche su web, con il portale dedicato wim. win, a disposizione delle giovani studentesse cui il progetto è dedicato. —
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