La ragazza dal Texas: «Sto bene, non agitatevi»

La 18enne di Torsa di Pocenia ha chiamato genitori e amici per tranquillizzarli. Anche su Facebook messaggio del fidanzato: Rachele non è scomparsa

POCENIA. «Sto bene, è tutto ok. Non preoccupatevi». È soltanto uno scampolo della conversazione che Rachele Colaone, la diciottenne originaria di Torsa che dallo scorso mese di febbraio vive nella città di Fort Worth, in Texas, lavorando all’Ojo Locos, un bar ristorante messicano, ha avuto ieri notte (in America era pomeriggio) con i suoi genitori. La ragazza ha avuto poi altri due contatti telefonici: il primo con i genitori del fidanzato con cui viveva, Alex Comuzzi, 29 anni; l’altro con un amico friulano.

Ed è proprio quest’ultimo, richiedendo per altro l’anonimato, che ha spiegato quanto successo alla ragazza. Rachele Colaone – questo il breve racconto del suo amico – avrebbe avuto dei crescenti dissapori con il fidanzato che hanno minato il loro rapporto tanto da indurla a troncare la relazione. A quel punto la ragazza aveva deciso di andare a vivere da un’amica, pare nella stessa città texana. Questa ipotesi è stata suffragata ieri anche dalla versione fornita dalla stessa Rachele al padre di Alex Comuzzo, Flavio, cui – come detto – ha telefonato. La ragazza avrebbe confermato, dunque, che il rapporto con Alex si era interrotto fino a suggerirle di lasciare la casa che condeivideva con Alex.

Era stato proprio il suo ragazzo, al rientro da lavoro, a trovare il biglietti con il quale Rachele annunciava che se n’era andata via di casa, troncando la relazione («Devo andare, ho un grave problema da risolvere», aveva lasciato scritto). Tuttavia, evidentemente, non aveva però voluto dare spiegazioni ai suoi genitori ai quali si negava sia telefonicamente sia, pare, anche su Facebook.

I genitori avevano denunciato la scomparsa della figlia ai carabinieri, affermando di non avere sue notizia dallo scorso 5 maggio. E proprio sul Social Network, dopo che la notizia della scomparsa era diventata di dominio pubblico, sono comparsi i questi giorni alcuni messaggi in cui gli amici sollecitavano Rachele a farsi viva con i suoi genitori. Ieri mattina, sempre su Facebook, la ragazza ha scritto quanto segue: «Sto bene, sto bene, sto bene! Che tipo di problema avete? Sto bene».

Un messaggio che evidenzia, dunque, la precisa volontà di vivere in completa solitudine la popria scelta o perlomeno senza dover giustificare alcunchè ai suoi genitori con i quali in passato avrebbe avuto qualche dissapore. Da parte sua, Alex Comuzzo, sempre ieri sul suo profilo Facebook ha scritto: «Per tutti gli amici di Rachele, Rachele sta bene». Un messaggio indispettito per le voci sulla presunta scomparsa della ragazza. E poi subito dopo: «Sono stufo di parlare della mia vita, amo Rachele».

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