La Quiete, nuovo reparto per 90 ospiti

La residenza dedicata all’ingegner Morelli de Rossi. E Renzulli smonta le polemiche: «L’ente è sano»

La residenza Morelli de Rossi rappresenta la risposta più avanzata dell’offerta assistenziale udinese ed è un paradigma strutturale e funzionale che potrà essere preso a modello». Così il presidente della Quiete, Aldo Gabriele Renzulli, al taglio del nastro della nuova struttura che si affaccia su via Sant’Agostino. Quasi 5 mila metri quadrati per un edificio di 6 piani in grado di accogliere 90 ospiti, nei tre nuclei attivi. Questi i numeri della nuova residenza dell’Asp La Quiete, inaugurata, ieri, alla presenza della contessa Anna Maria Frangipane, vedova del benefattore della struttura, l’ingegnere Angelo Morelli de Rossi, e dell’arcivescovo, Andrea Bruno Mazzocato.

«La Quiete sta concludendo il suo primo anno di attività» ha argomentato Renzulli, sottolineando che l’Asp vive un momento di trasformazione. E riferendosi alle recenti polemiche sulla Quiete e sulla residenza Ai Faggi, il presidente ha aggiunto: «La Quiete sta affrontando problemi amministrativi, e non solo, confidando nelle ragioni di alcune scelte pregresse che hanno generato problemi che spero possano essere superati. Assicuro che l’ente è sano. Vive, perseguendo i fini istituzionali, di un buon bilancio perché La Quiete gode di grande fiducia nella popolazione, merito dell’impegno, della dedizione di tutto il personale». E ancora: «È nelle aspirazioni dell’Asp porre le basi per un rapporto con i medici di medicina generale per la costituzione, alla Quiete e ai Faggi, di un ospedale di comunità, associando i medici di medicina generale, per definire procedure di continuità delle cure».

«La Quiete rappresenta per la città una realtà con grande contenuto di umanità», ha commentato il sindaco Furio Honsell, mentre il vicepresidente del consiglio provinciale, Daniele Macorigh, ha ringraziato la vedova dell’ingegner Morelli de Rossi. «Questa residenza è un’opera importante in un momento di ristrettezze economiche per la Regione – ha aggiunto il governatore Renzo Tondo –. Si inaugura una sede che servirà un territorio che è secondo in Italia per grado di senilità: un quarto dei residenti in regione ha più di 65 anni».

Nella nuova struttura saranno impegnati 30 operatori di cui una decina di infermieri professionali, due fisioterapisti, due animatori e un medico. La Quiete è la residenza per anziani più grande della regione con 450 ospiti e oltre 340 dipendenti.

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