La Fiera piange Simonetto anima di “Riso e Confetti”

La Fiera di Pordenone perde uno degli storici collaboratori: Gianluigi (per tutti Gianni) Simonetto, 58 anni di Oderzo, era l’ideatore e animatore di “Riso e Confetti”, il salone degli sposi e delle cerimonie, che aveva creato e che, dopo un breve periodo a Treviso, da una ventina d’anni veniva organizzato a Pordenone. La sua scomparsa lascia senza parole tutto il quartiere fieristico pordenonese, che l’aveva visto, pur provato dalla malattia, presente negli uffici cittadini non più di una decina di giorni fa.
«Giorgio era un nostro collaboratore storico, con noi da tanti anni come partner nell’organizzazione di Riso e confetti. Ma ci univa una forte collaborazione anche per quanto riguarda la Fiera del Rosario di San Donà di Piave – lo ha ricordato il presidente di Pordenone fiere Renato Pujatti –. Purtroppo la malattia l’ha colpito in modo repentino e ci lascia tutti senza parole».
Il prossimo salone del matrimonio e delle cerimonie è in calendario dal 30 ottobre al primo novembre, in concomitanza con “LA Fiera”, una sorta di nuova campionaria promossa per la prima volta quest’anno da Pordenone fiere come vetrina del territorio. La macchina organizzativa è già al lavoro per promuovere la prossima edizione, la prima senza il suo fondatore e principale promotore.
«Non sarà facile organizzare questa nuova edizione – ha confessato Francesco Terrin, coordinatore area marketing della Fiera – anche e soprattutto dal punto di vista emotivo. La notizia della sua morte ci ha profondamente colpiti. Di sicuro l’edizione 2020 di “Riso e confetti sarà dedicata a Gianni».
Simonetto è ricordato anche nell’area dell’opitergino per le fiere della Maddalena e la Campionaria, che si svolgeva nella sede del Foro Boario. Ancora da fissare la data dei funerali. —
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