La danza, il corpo e l’anima nelle foto Polaroid di Rotelli

L’artista pordenonese in mostra da ieri nell’esedra di Levante a villa Manin. Ed Enzo Cainero annuncia: «Dopo Euro toccherà a un altro grande, Elio Ciol»

CODROIPO. Il corpo umano e le sue movenze. Il corpo umano veicolo di arte e arte esso stesso. Capace di dare vita alla suggestiva magia della danza in tutte le sue espressioni. Rappresenta un percorso nel mondo dei ballerini la mostra fotografica The Body The Soul di Euro Rotelli, inaugurata ieri pomeriggio nell’esedra di Levante a villa Manin di Passariano. Presenti, con l’autore e con il curatore Fabio Amodeo, il vicepresidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Luca Ciriani, il commissario straordinario dell’Azienda Speciale Villa Manin, Enzo Cainero, e il responsabile pubbliche relazioni di FriulAdria, Giovanni Lessio.

«Con questa rassegna – ha detto Ciriani – abbiamo evitato che Rotelli fosse un “non profeta in Patria”: giusto rappresentarlo con questa splendida esposizione, così come si è fatto per molti altri artisti regionali». Mentre Cainero ha annunciato che la presenza di Rotelli nella storica dimora dogale anticipa quella, prevista in primavera, di un altro fotografo pordenonese di gran valore, Elio Ciol.

Fotografie, quelle di Rotelli, che sono soprattutto emozionali, grazie all’originale uso delle ultime pellicole Polaroid, da lui manipolate in una personalizzazione artistica che non ha precedenti. Questo tipo di pellicola, infatti, gli permette di intervenire manualmente sulla fotografia e di sperimentare procedimenti di sviluppo e stampa tutti di grande suggestione.

Un tocco d’artista speciale, che l’ha fatto conoscere a livello internazionale. Quella di Euro Rotelli può essere definita, insomma, un’arte sintetica che racchiude in sé i sensi: la danza legata alla vista, all’occhio attento dello spettatore che segue i movimenti, i cambiamenti di passi, e che legge nelle fotografie la fatica, la determinazione, la leggerezza dei ballerini, e sente la musica. Protagonista è la fisicità. Osservando le opere fotografiche ci si sente trasportati nel mondo dei ballerini, con i loro tocchi lievi, gli abbracci, le movenze.

Con questa iniziativa l’Azienda Speciale Villa Manin e la Regione intendono dunque rendere omaggio a Rotelli evidenziando un impegno estetico dove si unisce il corpo all’anima perché, come afferma lo stesso artista, è dal «movimento del corpo che si sprigiona l’anima».

In occasione del venissagge è stato presentato il libro The Body The Soul realizzato dallo stesso Rotelli, grazie a Turismo FVG e a Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole, per condensare il suo intenso percorso artistico partito dalla pittura e approdato alla fotografia. La mostra resterà aperta fino al 4 novembre, l’ingresso è gratuito dal martedì al venerdì dalle 14 alle 18, sabato e domenica dalle 11 alle 19 (chiuso il lunedì).

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