«La cifra stona con quanto spendiamo per i nostri figli»
Renato Garibaldi, proprietario del bosco di Museis, centro di accoglienza a Cercivento, ha ammesso nel corso del dibattito che «la cifra stona».Il suo intervento è stata una voce fuori dal coro...

Renato Garibaldi, proprietario del bosco di Museis, centro di accoglienza a Cercivento, ha ammesso nel corso del dibattito che «la cifra stona».
Il suo intervento è stata una voce fuori dal coro rispetto alle dichiarazioni dei direttori del Civiform e della Casa dell’Immacolata. «Ovviamente pensare che si spendono 9.000 euro al giorno per i 104 minori non accompagnati – ha dichiarato – può destare più di qualche perplessità alle nostre famiglie. Possibile che noi italiani non abbiamo i soldi per mandare i nostri figli all’Università quando questi ragazzi che vengono da altri Paesi ci costano 2.500 euro al mese? C’è qualcosa che non va. Si può ragionare che le rette siano sbagliate o meno, ma è colpa di un sistema che non regge. Il problema però non va affrontato a livello locale, perché il Comune di Udine non può fare nulla in questo caso, ma a livello nazionale».
«Come non è normale – ha aggiunto – che arrivino parenti di questi ragazzi a trovarli con macchine nuove di zecche che costano cinquantamila euro». L’agricomunità educativa di Cercivento può ospitare fino a 25 minori e sono proposti percorsi didattici e integrazione finalizzati anche all’inserimento lavorativo
(da.vi.)
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