La carica dei 1.500 al palasport per il Capodanno dei giovani

CIVIDALE. Preparativi agli sgoccioli, al palasport di via Perusini, per accogliere la carica dei 1.500 giovani, in arrivo dai Comuni del Cividalese: dopo un anno sabbatico il Capodanno dei ragazzi della cittadina ducale si riprende la scena, pronto a registrare il “sold out”.
Le attese del team di organizzatori (anch’essi giovani) sono alte: si prospetta il tutto esaurito per la proposta di musica e divertimento che nella notte per eccellenza trasformerà il palazzetto in un maxi-palcoscenico “teen”.
«L’iter preparatorio, attento e rigoroso – rileva l’assessore alle politiche giovanili Giuseppe Ruolo –, è passato anche attraverso riunioni con il Comune, con la polizia del Commissariato di Ps e con la polizia locale dell’Uti del Natisone, che nel corso della serata garantiranno una serie di passaggi e di controlli nell’area dei festeggiamenti.
Lo staff promotore, per parte sua, si è dotato di un qualificato servizio di security per far sì che l’evento si svolga in condizioni di piena sicurezza. Siamo lieti che la nostra città possa accogliere questa occasione rivolta alle nuove generazioni e capace di richiamare pubblico anche da altre municipalità: ci auguriamo che la manifestazione vada nel migliore dei modi».
Per gli adulti, invece, l’appuntamento (nel caso a cura dell’amministrazione civica) è per il pomeriggio del primo gennaio, come ormai è tradizione: il teatro Ristori ospiterà, alle 17, il nuovo spettacolo della compagnia Trigeminus, alias Mara e Bruno Bergamasco, protagonisti di un “Capo... danno da capo. giro”. Biglietto unico al costo di 15 euro (10 per bambini fino ai 12 anni).
E chi desiderasse riempire l’attesa aggirandosi per il centro storico potrà approfittare, per esempio, di visitare la mostra diffusa “Agenda 2030 Art Cividale”, allestita fino a domenica 6 gennaio in luoghi dalla consolidata vocazione espositiva e in spazi inediti, all’aperto: alla chiesa di Santa Maria dei Battuti e all’attigua saletta Micro si accostano infatti il Brolo di Borgo Brossana, a ridosso di piazzetta San Biagio, la terrazza che sovrasta il teatrino delle Orsoline e la vigna del monastero di Santa Maria in Valle, dove si può ammirare anche l’incantevole presepio ottocentesco delle suore Orsoline.
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