ITG Marinoni Udine: c’è anche la bioedilizia nella “casa” dei geometri

UDINE. Il biglietto da visita è di quelli solidi. Recita: «Da oltre 50 anni sul territorio per la formazione». Frotte di geometri nell’arco dell’ultimo mezzo secolo sono uscite dalle aule del Marinoni di Udine, istituto tecnico nato negli anni ’60 del secolo scorso, che al Friuli ha regalato – specie dopo il sisma del 1976 – i tecnici e le professionalità che hanno dato gambe alla rinascita post sisma. Oggi la scuola, che ha sede in viale monsignor Nogara, si presenta con un’offerta formativa ampliata a quattro indirizzi: costruzioni, ambiente e territorio, geotecnico, tecnologie del legno nelle costruzioni e grafica e comunicazione. Il diplomato tecnico in costruzioni, ambiente e territorio è una figura professionale che si caratterizza per l’operatività nel campo della gestione del territorio e in attività quali i rilievi topografici e che alla fine del percorso di studi – al pari degli altri indirizzi – può avere accesso all’università o all’albo della professione tecnica dopo il superamento dell’esame di Stato. L’indirizzo tecnologie del legno nelle costruzioni mira a soddisfare il bisogno di figure tecniche in grado di misurarsi con nuove tendenze costruttive nell’ambito della bioedilizia e della bioarchitettura, mentre il diplomato del corso geotecnico esce dal Marinoni con competenze nella ricerca ed estrazione di idrocarburi, minerali di prima e seconda categoria nonché risorse idriche. L’ultimo indirizzo, quello in grafica e comunicazione, fa acquisire competenze nell’ambito della grafica, dell’editoria e della stampa. Il collegamento tra scuola e lavoro è garantito dai percorsi di alternanza. —. M.D.C.

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