Italia Nostra festeggia 50 anni e ricorda l’architetto Chinese



La sezione goriziana dell’associazione Italia Nostra celebra quest’anno i 50 anni di attività. Nell’ambito delle iniziative promosse per festeggiare l’importante traguardo un posto di rilievo ha avuto la seconda edizione del Premio “Architetto Mario Chinese”, storico ex presidente marianese di Italia Nostra.

La presentazione del secondo volume dedicato alle tesi premiate e segnalate si è tenuta nei giorni scorsi. Sono intervenuti il sindaco di Mariano Cristina Visintin, il presidente di Italia Nostra-sezione di Gorizia Francesco Castellan, il presidente della commissione giudicatrice del premio Elisa Trani, il presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Gorizia Caterina Bigatton, Germana Chinese, moglie dell’architetto Mario e Veronica Riavis, che ha relazionato sulla tesi “Il mirabile disinganno di Cristoph Tausch nella Chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia”.

Negli interventi è stata messa in risalto la figura di Mario Chinese (1936-2011), un architetto sempre attento alla storia e al patrimonio artistico e culturale del nostro territorio. Per Mariano è un orgoglio e un onore questo premio che ricorda una persona e un concittadino illustre e istituisce premi riservati ai lavori di ricerca di giovani laureati. Quest’anno sono state selezionate e segnalate le tesi di laurea di Matteo Chiti, Martina Costanzo, Elena Colla, Veronica Riavis, Agnese Monferà e Alina Del Fabbro. Per Italia Nostra è stata una giornata importante ed emozionante nel ricordo del architetto Mario e per i 50 anni di attività spesi a favore del patrimonio culturale. «Tutti questi studi hanno portato alla luce, ancora una volta, la ricchezza culturale del territorio isontino, capace di rivelare e raccontare storie sempre affascinanti. L’obiettivo del premio è incentivare i giovani allo studio nel settore dei beni culturali e ambientali, progetto fondamentale per l’associazione Italia Nostra di Gorizia, che promuove questa iniziativa sostenuta finanziariamente dalla Fondazione Carigo e appoggiata dalla famiglia Chinese» .

L’architetto Veronica Riavis ha alla fine illustrato la sua tesi, uno studio basato su analisi geometriche, scientifiche e prospettiche di opere d’arte all’interno della chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia. –



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