“Io vivo Gemona” parte la distribuzione delle prime 600 card

Promossa da 60 commercianti per trattenere la clientela Hanno aderito all’iniziativa anche attività di comuni vicini

GEMONA. "Io vivo Gemona": si parte con il progetto condiviso dai commercianti per mantenere la gente sul territorio. L'iniziativa collegata alla "ricaricard", tessera condivisa da tutti gli esercenti e fornitori di servizi su cui ricaricare gli eurobonus di sconto da poter spendere solo nei negozi della zona, ha già convinto una sessantina di realtà commerciali, non solo a Gemona ma vi hanno aderito anche da Osoppo, Artegna, Montenars e perfino da Bordano dove la Casa delle farfalle ha dato il suo appoggio.

Una risposta talmente buona che già con la prossima settimana si parte in modo sperimentale: «Inizieremo con 600 tessere - ha spiegato Mirko Ricci del consorzio Conserva Gemona, avviato per gestire l'iniziativa - e a ogni partecipante ne saranno consegnate dieci che potranno essere così messe a disposizione dei propri clienti. Siamo molto soddisfatti della partecipazione che c'è stata, anche perché ci permetterà di partire subito con un'offerta variegata». C'è davvero di tutto tra quei negozianti ed esercenti che ci hanno creduto: dai bar alle cartolerie, dai negozi di vestiti ai fruttivendoli, ai ristoranti, pasticcerie, parrucchieri perfino le tagesmutter e senza dimenticare i fornitori di servizi come la piscina comunale, le palestre, fino ad arrivare al cinema. Insomma, per affrontare la crisi e la fuoriuscita di potenziali clienti locali verso i grandi centri commerciali, gli operatori locali si sono messi insieme: le hanno chiamate "G-Card" e in esse si ricaricheranno gli sconti, che potranno essere spesi solo in quei negozi che hanno aderito, riconoscibili con un apposito bollino.

In proposito, i commercianti si incontreranno venerdì alle 19 nell'auditorium San Michele alla presenza del sindaco Paolo Urbani e dell'assessore Giulio Ragalzi in rappresentanza dell'amministrazione comunale che ha sostenuto il progetto. Successivamente, con lunedì inizierà una fase sperimentale che durerà alcune settimane, mentre il prossimo 21 marzo all'Isis D'Aronco ci sarà proprio la presentazione ufficiale del progetto, con tanto di evento musicale organizzato per l'occasione: «Ci sembra una buona partenza - ha spiegato ancora Ricci - sviluppata nel corso dei tanti incontri che si sono svolti durante l'inverno nei quali tutti gli aderenti si sono dati da fare per portare avanti insieme un progetto finalizzato a sostenere il commercio locale. Con la prossima settimana saranno distribuite anche le brochure informative che abbiamo stampato per pubblicizzare il nuovo servizio e al momento stiamo lavorando per avviare anche il portale www.g-card.org, un sito-community in cui inserire proposte, idee per promuovere il territorio ma anche scambiare opinioni e pubblicare le proprio offerte o ricerche di lavoro».

Piero Cargnelutti

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