Incendio nella notte, distrutta l’area del chiosco

S’indaga sulle cause del rogo, non è esclusa l’origine dolosa. Parte la colletta per ricomprare la piattaforma bruciata
Piero Cargnelutti

/ TRASAGHIS

Fiamme nella notte a Braulins, a fuoco la piattaforma del chiosco attivo nel periodo estivo sulle rive del Tagliamento. L’incendio è divampato poco dopo la mezzanotte fra mercoledì e giovedì nel sito accanto all’area parcheggio verso il Tagliamento in cui la scorsa estate era stato attivato un chiosco all’interno di un furgone truck: ad andare a fuoco è stata la piattaforma di legno sul quale veniva posizionato il mezzo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco: ancora da chiarire le cause del rogo, ma non si esclude la matrice dolosa. Il fuoco è stato spento nel giro di poco e la zona messa in sicurezza. L’attività di chiosco era stata avviata nei mesi scorsi da Suan Selenati, campione di volo libero carnico molto conosciuto nel territorio. «Ci dispiace per il danno subito – ha detto il sindaco Stefania Pisu – da un operatore che si era inserito molto bene nella nostra comunità, che ha sempre rispettato orari e direttive che avevamo concordato, apportando un valore in più con la sua presenza e un servizio che è stata molto apprezzato».

Al momento va chiarito se quel fuoco sia stato appiccato da qualcuno ma a Trasaghis è subito emersa la solidarietà e la vicinanza verso Selenati: «Abbiamo già avviato una raccolta fondi – fanno sapere dall’associazione Noi di Braulins – per aiutare il gestore a ricomprare la piattaforma andata bruciata. La sua presenza e il servizio che ha dato alla nostra comunità è stato molto gradito e noi speriamo che torni».

Il chiosco attivato nei mesi estivi permetteva ai migliaia di visitatori che amano trascorrere del tempo prendendo il sole accanto alle acque del Tagliamento di avere un servizio per il bagno, per la raccolta dei rifiuti, oltre al controllo del grande parcheggio accanto e senza dimenticare la possibilità di sorseggiare qualcosa in un luogo molto suggestivo come le rive del Tagliamento a Braulins. «A Braulins – fa sapere Suan Selenati – ci siamo trovati bene e torneremo. Rispetto al danno, siamo amareggiati per il proprietario del sito che fin dall’inizio è stato molto accogliente con noi permettendoci di portare avanti la nostra attività al meglio. Ora provvederemo a ricomprare una nuova piattaforma perché siamo intenzionati a tornare il prossimo anno con il nostro furgone. Il nostro è un servizio per chi vuole godere del nostro territorio: ringraziamo tutti per la vicinanza e l’accoglienza ricevuta». —

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