Incarico “benedetto” per Bordugo

Prestigioso incarico per Andrea Bordugo, stimato pediatra, apprezzato da anni per la sua attività all’azienda ospedaliera di Pordenone e anche per breve tempo all’ospedale di San Vito. L’annuncio, con i migliori auguri, è arrivato ieri in duomo da monsignor Renato De Zan al termine della messa delle 12.15.
Il medico pordenonese è stato nominato coordinatore del programma di screening neonatale per le malattie metaboliche ereditarie alla clinica pediatrica dell’Università di Verona diretta dal professor Attilio Boner. Un programma che permetterà di diagnosticare nei neonati del Veneto occidentale malattie altrimenti fatali nei primi giorni di vita.
Bordugo già dirigente medico nell’azienda ospedaliera di Padova dove si è si occupato di bambini affetti da malattie metaboliche ereditarie, fino al 2009, è stato dirigente medico presso i reparti di pediatria e neonatologia del nosocomio cittadino occupandosi del trattamento delle patologie acute e croniche sia del neonato che del bambino. In collaborazione con il dottor Leopoldo Peratoner si è specializzato nel campo della nefrologia pediatrica, divenendo in seguito responsabile delle attività ambulatoriali e di ricovero che riguardano la nefrourologica pediatrica e le malattie metaboliche e genetiche. Le malattia metaboliche rare sono nella maggioranza dei casi, una patologia molto difficile da prevedere o da individuare. Inoltre, se diagnosticata tardi, può comportare per il bambino delle gravi conseguenze a livello neurologico e anche la morte. Decisiva la diagnosi tempestiva realizzata prelevando una goccia di sangue dal tallone del neonato alla nascita. (p.d.m.)
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