Inaugurata la palestra di Campoformido

CAMPOFORMIDO. Finalmente pronta la palestra comunale, rimessa a nuovo e inaugurata ieri sera. È una delle risposte alla critica che l’amministrazione Bertolini non ha a cuore le realtà di Campoformido, ma privilegia le frazioni.
Se l’attacco aveva un senso in campagna elettorale (il capoluogo non ha premiato troppo la lista al governo), ora i piatti della bilancia si stanno riequilibrando, con la consegna della palestra ristrutturata, appunto, e il rifacimento dei serramenti nell’ex scuola elementare, ma anche con la costruzione di un centro civico nella Boschete furlane. Su quest’ultimo obiettivo si è tenuto un incontro tra il sindaco e principalmente la Pro loco. Si è parlato dell’idea di realizzare su una delle piattaforme della Boschete – un parco attiguo agli impianti sportivi e alle scuole, fuori dall’abitato di Campoformido verso Bressa – una struttura per incontri, mostre, feste sul tipo del centro civico di San Sebastiano.
La Pro loco, presieduta da Gianni Londero (presente all’incontro), attendeva la garanzia che il centro si farà. Ci sono 150 mila euro a disposizione, parte dei 500 mila che la Regione ha assegnato per l’aggregazione in particolare giovanile. La Pro loco, che si candida a capofila per gestire il nuovo centro, di cui usufruiranno anche altri sodalizi, si è impegnata a presentare entro gennaio una bozza di progetto per sala riunioni, cucina e altri spazi.
Sempre a proposito di edifici comunali destinati alle associazioni, scendono le quotazioni della Pro loco di Campoformido come gestore dell’ex mulino di Basaldella.
Si aprirà un nuovo tavolo per capire quale gruppo comunale dia disponibilità a coordinare le attività nel prestigioso immobile recuperato (il mulino è funzionante), non ancora utilizzato: visite guidate anche didattiche, riunioni, mostre e convegni, biblioteca diffusa.
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