In vacanza vince la trasgressione

Le coppie pordenonesi per ferragosto mettono in valigia i sex toy, i “giocattoli” dell’amore. E amore, ma anche (tanta) trasgressione e brividi caldi compaiono nel menù delle vacanze pure per chi resta in città. Parola degli “esperti” del settore. «Stiamo assistendo a un’impennata del 10 per cento delle vendite di giochi erotici per tutti i gusti – sottolinea Valentino Scottà dal suo shop sexy affacciato sulla Pontebbana nell’hinterland pordenonese -. Agosto, come del resto luglio, va forte nelle vendite, con una media di quattrocento clienti al mese». Non sono pochi. Oltretutto non ci sono saldi, ma nessuno chiede sconti: con 100 euro si fa la scorta in coppia. Vanno molto i dvd, specie i film degli anni Novanta con Rocco Siffredi (quello dello spot censurato di una nota azienda produttrice di patatine fritte), ma pure le confezioni vantaggio di condom.
Manette, “oggettistica” varia e ipertecnologica – con telecomando – ma anche “sculture” che non lasciamo nulla all’immaginazione, sono esauriti. «Quello estivo è il momento giusto per dare un’allentata ai tabù e ravvivare i rapporti di coppia – sottolinea Scottà, dando il polso di una situazione decisamente hot -. Entrano nel negozio coppie da venti a sessant’anni, spesso confidando le proprie fantasie». Detto e fatto. Due coppie pronte per partire in vacanza, in direzione Croazia, infilano tra la biancheria i wive («Si tratta di forcine vibranti che aumentano il piacere») e le manette («Un classico per scatenare le fantasie di dominio»). Media di spesa dai 20 ai 40 euro. E per le donne che osano c’è la “love machine”, un set-valigia che nasconde i pulsanti del piacere. Un dato che la dice lunga su com’è cambiata la società: il 60 per cento dei clienti del sexy shop pordenonese è donna. Numerosi anche i gay («Gentili, colti, ed educati» afferma Scottà) e i trans («Acquistano mise da donna»), ma pure i volti noti («Guai a dire chi») e gli stranieri di passaggio. «Certo, le coppie in crisi non risolvono i problemi entrando nei sexy shop» afferma Scottà, il quale aggiunge: «l’attività sessuale triplica in estate e si scatenano bisogni nuovi». In autunno? Si ritorna al infilare nel sexy-carrello la tutina di rete...
Chiara Benotti
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