In piazza per dire no alla chiusura della Rsa di Roveredo in Piano, la lavoratrice: "Situazione molto grave"
Questa mattina, in piazzetta del Portello, circa un centinaio di persone – tra lavoratori, simpatizzanti, sigle sindacali e rappresentanze politiche – hanno preso parte a un presidio statico per protestare contro la chiusura della RSA di Roveredo in Piano, prevista per il 31 luglio. Sono trenta i lavoratori che rischiano di perdere il proprio impiego, ma la protesta non si limita alla difesa dei posti di lavoro. Dal presidio si è alzata una richiesta chiara: ripensare il destino della chiusura e aprire un tavolo di confronto per trovare soluzioni condivise. La lavoratrice Stefania Tramontin: "Né a me né a colleghi è stata offerta un'altra possibilità, in caso di chiusura rimarremmo a casa e le nostre famiglie incontrerebbero gravi difficoltà". A cura di Ilaria Purassanta
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