In auto con mezzo etto di eroina, presi

Quando la pattuglia delle Volanti ha intimato l’alt alla vettura hanno cercato di disfarsi della droga, lanciando un pacchettino di nylon fuori dal finestrino dell’auto. Non è bastato a evitare il controllo. E nemmeno a impedire che Francesco Antonelli e Patrizia Cicigoi, udinesi di 46 anni, fossero arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’operazione, portata a termine dal personale della Squadra mobile, coordinata dal vicequestore aggiunto Massimiliano Ortolan che ha operato assieme al personale delle Volanti, risale al primo pomeriggio di martedì.
Antonelli era già stato arrestato nel gennaio scorso, quando a seguito di una perquisizione nella sua abitazione erano stati trovati 16 grammi di eroina, 19 grammi di hashish, 2 di marijuana e quattro boccette di metadone, oltre a un bilancino di precisione. Da gennaio si trovata agli arresti domiciliari proprio per questi fatti.
A dispetto della misura cautelare disposta dal giudice, però, è stato sorpreso sulla Pontebbana al volante della sua auto mentre si dirigeva verso Udine assieme alla convivente dopo una spedizione a Padova dove aveva acquistato un consistente quantitativo di eroina.
Quando i due sono incappati nel posto di blocco organizzato dagli agenti della Mobile con il supporto delle Volanti il pacchetto contenente l’eroina è finito fuori dal finestrino della vettura. In quell’involucro di nylon c’erano 50 grammi di eroina.
Nel corso della successiva perquisizione all’interno dell’abitazione della coppia sono spuntati un bilancino di precisione e un paio di grammi di hashish.
Del fatto è stato immediatamente informato il magistrato di turno Viviana Del Tedesco, quindi per Antonelli e la Cicigoi, entrambi rappresentati dall’avvocato Federico Carnelutti, è scattato l’arresto e il trasferimento nel carcere di via Spalato per il primo e al Coroneo per la donna. Ieri si è tenuta l’udienza di convalida al tribunale di Udine dinanzi al giudice per le indagini preliminari Paolo Lauteri. Il pubblico ministero Lucia Terzariol ha chiesto la conferma della custodia in carcere per entrambi mentre il legale dei due arrestati, Federico Carnelutti, si è rimesso alla valutazione del giudice per Antonelli e ha chiesto la scarcerazione per la compagna. Stando alla ricostruzione dei fatti fornita dalla difesa, infatti, Antonelli aveva una deroga sulla misura di custodia cautelare con facoltà di allontanarsi dalla propria abitazione per andare al Sert. Ed è proprio per andare al Sert che sarebbe salito in macchina martedì in compagnia della donna. Poi però avrebbe deciso di fare una “piccola” deviazione fino a Padova per acquistare lo stupefacente e sempre lui avrebbe cercato di disfarsene gettandolo dal finestrino sul lato passeggero, visto che la sua auto era stata affiancata dalla polizia sulla sinistra.
Al termine dell’udienza il giudice ha deciso che Antonelli resterà in carcere disponendo la scarcerazione per la donna.
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