Improvvisa scomparsa di Roberto Zanini

E' morto a 68 anni dopo un breve ricovero l’assessore comunale ed ex preside. Giovedì i funerali

SEDEGLIANO. La comunità del Medio Friuli e non solo è in lutto per la repentina scomparsa del professor Roberto Zanini, 68 anni, avvenuta all’ospedale di San Daniele nella tarda sera di lunedì dopo un brevissimo ricovero. Assessore comunale all’Ambiente, eletto nell’ultima legislatura nelle file della maggioranza che guida Sedegliano, e già consigliere nell’amministrazione comunale precedente, nella sua carriera politica aveva ricoperto anche la carica di vicesindaco di Codroipo. I suoi funerali saranno celebrati domani alle 15 nella chiesa di Redenzicco, paese dove abitava.

Il professor Zanini era molto conosciuto e apprezzato per la sua grande sensibilità e correttezza, per la profonda cultura, per il grande amore per i suoi allievi e per il suo grande amore verso la natura. Era stato docente di materie scientifiche e, poi, preside nelle scuola medie di Sedegliano, Mortegliano e Aiello. In seguito era stato dirigente scolastico alla scuola media Bianchi di Codroipo fino a 5 anni fa, quando era andato in pensione. Attualmente era presidente dell’Università della terza età del Codroipese.

Il paese si ferma per il dolore

Roberto Zanini che viveva in una casa nella frazione di Redenzicco, amava la natura e con l’amata moglie Marta condivideva questa passione. Nei rari momenti liberi i coniugi facevano lunghe passeggiate lungo le sponde del Tagliamento che scorre a poche centinaia di metri dalla loro abitazione catalogando ogni specie di flora e fauna. Questo territorio era per Zanini un paradiso da tutelare e da valorizzare. Prezioso il suo archivio con la recensione fotografica di tutte le varietà di orchidee selvatiche del medio Tagliamento. Numerose le battaglie portate avanti da Zanini per la difesa del fiume, in particolare contro le casse di espansione e contro interventi che avrebbero snaturato l’ambiente sedeglianese.

Per il suo carattere discreto che lo portava ad ascoltare e comprendere era benvoluto da tutti. Generazioni di allievi non potranno mai dimenticare la disponibilità di un preside come Zanini che si prendeva a cuore le situazioni educative più difficili, che era vicino ai genitori e che tutelava i suoi docenti e dipendenti. La scuola è stata la sua vita, il suo impegno non conosceva orari e la sua disponibilità era totale.

Andato in pensione aveva mantenuto i rapporti con molti ex allievi e insegnanti, in particolare con il gruppo di docenti, presidi in servizio e in pensione, personale di segreteria che da anni si riunisce per festeggiare Sant’ Antonio, patrono di Sedegliano. Roberto Zanini non era mai mancato a quel tradizionale appuntamento, solo quest’anno, quel sabato 17 gennaio, per la prima volta era stato assente.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:scuola

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto