Imprese eccellenti: il giorno di Top 500 Interporto annuncia nuovi collegamenti

Oggi “battesimo” dell’agorà e della statua del Beato Odorico A primavera partirà la tratta ferroviaria Pordenone-Belgrado



«Con l’evento Top 500, che mette in vetrina le migliori aziende, celebriamo il fatto che Pordenone diventa nodo logistico di primo piano, sulla falsariga di Piacenza, e in tutti i sensi: dal trasporto alla conservazione delle merci, alla scuola col nuovo corso Its per la logistica». Giuseppe Bortolussi, amministratore delegato dell’Interporto e presidente del Consorzio corridoio Italia-Serbia, è pronto per l’evento Top 500, organizzato in collaborazione col Messaggero Veneto e ospitato dalle 17.30 nella nuova agorà dell’Interporto, piazza coperta destinata a diverse iniziative. Un appuntamento che si aprirà con una triplice inaugurazione: della stessa agorà, dell’istituto superiore assieme al nuovo percorso di alternanza scuola-lavoro col Mattiussi-Pertini e della ristrutturazione degli immobili. Il vescovo Giuseppe Pellegrini benedirà il maxi-progetto e la statua del Beato Odorico, che dà il nome all’Interporto, progettata da Stefano Ius e realizzata dalla Scuola del mosaico di Spilimbergo.

BATTESIMO DELL’AGORÀ

«Top 500 terrà a battesimo la nostra agorà: sarà il primo evento che troverà spazio nella nuova piazza coperta che mancava all’Interporto e oggi inaugureremo – dice Bortolussi –. Si tratta di una corte di mille metri quadrati ricavata tra palazzo di vetro e centro servizi. La scelta del Messaggero Veneto di organizzare all’Interporto questa iniziativa è significativa: siamo nel cuore del settore economico più forte e in espansione, nel quale si investe in maniera importante in costruzioni e trasporto su rotaia e sul quale stanno convergendo numerose richieste da parte delle imprese».

PN-BELGRADO

Oggi verrà annunciato un nuovo e importante progetto che prenderà avvio in primavera: il collegamento col treno Pordenone-Belgrado. «L’annuncio verrà fatto da Transagent, impresa di Fiume (Croazia) che opera nell’Est Europa, in particolare in Serbia, Slovenia e Croazia – fa sapere Bortolussi –. Un piano con sviluppi interessanti». Nella tavola rotonda odierna sul “Sistema Pordenone”, in programma alle 18 e moderata dal direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier, interverrà anche Maurizio Codognotto, ad dell’omonima azienda di trasporto e logistica. «Una realtà che sta investendo molto sul trasporto intermodale – riferisce Bortolussi –. A settembre ha fatto partire da Pordenone il primo treno per l’Inghilterra».

LA SCUOLA SUPERIORE

«Inaugureremo anche l’istituto superiore di logistica, un’iniziativa che vede in scena Interporto, Fondazione Its accademia nautica dell’Adriatico-Trieste, Its Marco Polo-Venezia, Unindustria e Ial Fvg e ospitata nel palazzo di vetro – annuncia Bortolussi –. Per due anni ospiteremo gli studenti e li accompagneremo in un percorso di avvicinamento al lavoro, offrendo loro opportunità di stage nelle aziende insediate e il contatto quotidiano con un network professionale internazionale». Le lezioni sono partite da poco con 25 allievi. «Annunceremo pure la partenza del nuovo progetto di alternanza scuola-lavoro “Dal dire al fare” col Mattiussi-Pertini – aggiunge –, istituto che dal prossimo anno avrà una nuova materia di studio: logistica».

LUNGIMIRANZA

«Quello che stiamo creando non è campato in aria: è un progetto che guarda a un nuovo futuro per la provincia e non soltanto», ha messo in luce l’amministratore deleghato dell’Inteporto. Ma perché a Pordenone? «Perché ci sono le industrie e la logistica ha il compito di bilanciare – spiega –. Le aziende hanno bisogno di alimentarsi con le materie prime e poi di trasferire i prodotti. Il nostro è un progetto lungimirante. Siamo pronti anche per realizzare un collegamento Pordenone-Trieste, sperando che quest’ultimo diventi porto di riferimento per l’Est».

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