Il “Tunnel” di Vesna rianima piazza Vittoria

Bar, birrerie ed enoteche rianimano (o, almeno, tentano di farlo) piazza Vittoria. Negli ultimi mesi gli esercizi pubblici hanno sostituito gradualmente i negozi costretti a chiudere a causa della crisi e del fatto che per molto tempo la zona era rimasta isolata a causa dei lavori di riqualificazione. L’ultimo ad aprire, nella piccola via Bombi, che conduce all’omonima galleria, è stato, giorni fa, il “Tunnel food and drink”, nello spazio ristrutturato, di fronte alla Mediateca, chiuso ormai da ben 15 anni e che aveva ospitato un bar fino, appunto, alla fine del secolo scorso.

A gestire il locale è una simpatica e affabile signora serba, Vesna Marinkovic, che insieme con il marito si è trasferita nella nostra città dagli Abruzzi, «per avvicinarci almeno un po’ - spiega - alla nostra terra d’origine». È un po’ una sfida, quella di Vesna, dal momento che la gente si sta accorgendo pian piano della presenza del locale (seminascosto alla vista per chi transita nella sempre più disastrata strada davanti alla chiesa di Sant’Ignazio), che punta, oltre, che su bevande alcoliche e analcoliche di tutti i tipi, soprattutto su maxi-panini alla griglia (ai cevapcici, alla salsiccia e al petto di pollo). All’esterno è ben visibile la canna fumaria del forno a legna («anche per questo non potevo pensare di aprire il locale nel centro cittadino» dice la titolare) e da una prima visita gli appetitosi sandwich sembrano in grado di attrarre soprattutto studenti, ma anche impiegati delle vicine Poste e Inps, oltre ai turisti che, ovviamente, la Marinkovic si augura possano aumentare di numero. «Anche se - osserva - un dipendente comunale che è passato di qui mi ha detto che per l’ascensore al castello (la “stazione Vittoria” sorgerà a pochi metri dal bar; ndr) i tempi saranno ancora molto lunghi».

Nel frattempo, Vesna ha presentato la richiesta per essere autorizzata a sistemare i tavolini all’aperto e tiene aperto il locale fino alle 21.30 e fin oltre le 23 il venerdì, il sabato e la domenica.

Con il “Tunnel food and drink” sono diventati ben otto gli esercizi pubblici che insistono su piazza Vittoria. Accanto all’ingresso del Kinemax ha una sua consolidata clientela lo Wine Cafè 1628 Piazza Grande, mentre sul lato opposto della piazza, uno vicino all’altro, sorgono la modaiola caffetteria Flair, il bar-birreria Aquila nera e la Bottega del vino. Verso la via Rastello sono attivi il bar Mama Angela e il Caffè Bondì, mentre in direzione di via Arcivescovado c’è il vecchio bar Excelsior. Reggeranno l’urto con la crisi? È quanto i proprietari, ma anche i goriziani (stufi di veder la piazza semideserta) si augurano.