Il sindaco De Nicolò si ricandida sfida lanciata a Pino Napoli

Sempre sostenuto dalla lista “Facciamo futuro”, Andrea De Nicolò, attuale sindaco di Precenicco, si ricandiderà alle amministrative che avranno luogo in primavera. A dichiararlo, qualche giorno fa, è stato lo stesso interessato in occasione di un brindisi di inizio anno.
Dovrà vedersela con Giuseppe Napoli il quale, dopo aver già ricoperto la carica di primo cittadino anni fa, ha deciso di ripresentarsi con tutta la sua squadra.
«La lista rimane coesa – ha affermato De Nicolò –, infatti si ripresentano 9 persone su 13». Classe 1983 e precenicchese d’origine, Andrea De Nicolò, oltre ad essere la guida della Giunta, è stato dapprima consigliere di minoranza per 5 anni e presidente della Pro Loco. Insegnate del laboratorio enogastronomico del Linussio di Codroipo, il candidato è anche tecnico della ristorazione.
De Nicolò è impegnato dal maggio 2014 come sindaco di Precenicco, paese della Bassa friulana che conta 1. 450 cittadini.
«Ho sempre agito in modo pragmatico, promuovendo il fare concreto per la comunità – ha spiegato il sindaco –, una filosofia politica testimoniata dalle scelte fatte che mirano anche al mantenimento delle opere già presenti e non solo alla realizzazione di quelle nuove». A fine mese, infatti, partiranno i lavori di manutenzione straordinaria della scuola primaria della cittadina, un’azione da 1 milione e 180 mila euro. È stata avviata inoltre la gara di appalto per la riqualificazione delle tribune del campo sportivo per 335 mila euro e in cantiere c’è anche una nuova palestra comunale: si pensa di realizzarla nello spazio della scuola primaria.
«Oltre alle infinite opere di manutenzione sono davvero numerose le azioni di ristrutturazione svolte in questi anni di mandato, nonché l’attenzione alla cura del patrimonio collettivo – ha aggiunto De Nicolò –. Per citarne alcune ricordo la realizzazione della pista ciclabile di via Latisana, l’ampliamento del cimitero e la manutenzione della sua cappella e la riqualificazione di via Gavin e Tiepolo».
E ha concluso: «Abbiamo ristrutturato inoltre la piazzetta del Borgo e vi abbiamo predisposto la casetta dell’acqua, l’ex oratorio è stato sistemato e, impiegando 380 mila euro, stiamo rinnovando la biblioteca comunale». –
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