Il progetto di housing sociale ora è realtà in viale Grigoletti

Non è solo una casa, ma molto di più. La scommessa è vinta: diventa una realtà “AbitaPordenone”, il primo progetto di Housing Sociale in Friuli Venezia Giulia. Ieri il taglio del nastro insieme alle...
FOTO MISSINATO - INAUGURAZIONE HOUSING SOCIALE
FOTO MISSINATO - INAUGURAZIONE HOUSING SOCIALE

Non è solo una casa, ma molto di più. La scommessa è vinta: diventa una realtà “AbitaPordenone”, il primo progetto di Housing Sociale in Friuli Venezia Giulia.

Ieri il taglio del nastro insieme alle autorità e ai 16 inquilini che dal febbraio 2015 risiedono nello stabile, un condominio dismesso (ex caserma della Guardia di Finanza) in via Grigoletti 92, rigenerato attraverso un’importante azione di ristrutturazione e di recupero edilizio da parte del Fondo Housing Sociale Fvg.

Il progetto, patrocinato dal Comune di Pordenone, gestito dalla società finanziaria internazionale Investiments Sgr è nato con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura dell’abitare, con un’offerta di alloggi ad alta efficienza energetica nel rispetto del territorio, con contenimento dei costi di gestione e una particolare attenzione dedicata alla costruzione di una comunità di residenti che coinvolge - in modo innovativo - anche il contesto abitativo di quartiere. Una vera sfida, partita nell’autunno del 2014, che ha puntato sul recupero di un edificio con la creazione di 18 appartamenti di varie dimensioni (16 destinati all’affitto con prezzi calmierati e canone di locazione inferiore rispetto alle quote di mercato e due in vendita), in classe A e B, dotati di posti auto e cantine, abitati - felicemente - da 16 inquilini fin dal febbraio scorso.

Casa Fvg Scarl, in qualità di gestore socio immobiliare del Fondo, infatti, ha avviato da tempo le basi per creare una comunità sostenibile e non solo un gruppo di inquilini. A questo proposito, sono state circa 60 le richieste pervenute al progetto. La selezione dei residenti non è avvenuta solo sulla base del modello Isee, ma la valutazione operata da Casa Fvg, ha misurato anche la disponibilità dei richiedenti verso un nuovo modello abitativo rivolto alla socializzazione. Infatti, al piano terra, si trova ad esempio uno spazio cosiddetto sociale, dedicato all’organizzazione di attività comuni. Una realtà innovativa in grado di consolidare la rete sociale e mantenere spazi comuni a disposizione dei residenti con servizi destinati anche al tempo libero.

All’inaugurazione hanno preso parte gli assessori Martina Toffolo e Vincenzo Romor. Con loro il gestore Finint Investiments Sgr spa e i rappresentanti del Consorzio Housing Sociale Fvg. Ciascun inquilino ha ricevuto un kit speciale: la cassetta degli attrezzi con tutti gli strumenti necessari per avviare, condividere e gestire al meglio i prossimi anni di residenza in “AbitaPordenone”. Il taglio del nastro è stato accompagnato dalla visita allo spazio condiviso e dalla proiezione del videoracconto con le testimonianze dei residenti raccolte da PnBox.

Paola Dalle Molle

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